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L’AVVERSARIA. Il LEGIA VARSAVIA: vincitrice del Campionato e della Coppa di POLONIA, con il sogno dell’EUROPA LEAGUE
Per l’esordio in Europa League i biancocelesti affronteranno la squadra polacca. Il tecnico Urban schiera i suoi con il 4-2-3-1, da temere la classe di Radovic e la vena realizzativa di Dvalishvili…
L’AVVERSARIA
Giovedì 19 settembre alle ore 21.05 presso l’Olimpico di Roma si affronteranno LAZIO e LEGIA VARSAVIA nella gara inaugurale del Gruppo J di UEFA Europa League. I detentori della Coppa ITALIA affronteranno la vincitrice del campionato polacco e anche della Coppa di Polonia. Sarà la prima volta che le due compagini si troveranno di fronte in una competizione UEFA e i polacchi non hanno un gran curriculum contro le italiane: 2 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte su un totale di 12 incroci, ma in 6 gare disputate fuori casa non hanno mai vinto. Per la formazione polacca si tratta della prima trasferta a Roma e della prima gara ufficiale in Italia dalla sconfitta per 1-0 contro l’Udinese nel secondo turno della Coppa UEFA il 19 ottobre 1999. Il LEGIA è una squadra molto quadrata messa in campo dall’allenatore Jan Urban con un 4-2-3-1 che in fase difensiva diventa un più compatto 4-5-1. Fiore all’occhiello dei polacchi è di certo il centrocampo nel quale brilla la stella serba RADOVIC, perno della fase offensiva, molto bravo a imbeccare i compagni e a trovare esso stesso la via della porta. Eccellente il suo score in Europa League nel 2011-12 proprio con la maglia del Varsavia in cui realizzò 6 gol e 1 assist in 7 presenze e 1 gol anche nei turni preliminari per la qualificazione alla competizione, trascinando i polacchi fino ai sedicesimi di finale di Europa League.
IL MOMENTO
Il LEGIA VARSAVIA è attualmente in vetta al campionato polacco, insieme al Gornik Zabrze, con 15 punti in 7 gare disputate, frutto di 5 vittorie e 2 sconfitte. È nettamente il miglior attacco con 19 reti realizzate e 7 subite. In testa alla classifica marcatori c’è il loro attaccante DVALISHVIL con 5 rete, seguito proprio da RADOVIC fermo a 4 timbri. Il LEGIA viene da due vittoria di fila, l’ultima in trasferta per 5-3 (3 gol di DVALISHVIL e uno di RADOVIC), ma prima di questi 6 punti aveva subito 2 sconfitte.
COME SCENDERANNO IN CAMPO
Il tecnico Jan Urban schiera solitamente il LEGIA con classico 4-2-3-1 che vive della creatività di RADOVIC. Tra i pali mancherà, causa infortunio, l’ottimo portiere KUCIAK che lascerà il suo posto a Skaba. La linea difensiva sarà composta da Broz, Junior, Rzeźniczak e Brzyski. Possibile sorpresa: il cambio dei due esterni, con Bereszyński a destra e Wawrzyniak a sinistra. I due mediani saranno Vrdoljak e Furman che copriranno le spalle a Kucharczyk, Radovic e Kosecki. Possibile sorpresa: Ojamaa dal primo minuto al posto di Kosecki. In attacco è ballottaggio tra il titolare Saganowski e Dvalishvili che è in un ottimo periodo di forma.
Carmine Errico
TWITTER: @camineerrico
PROBABILE FORMAZIONE LEGIA VARSAVIA CONTRO LA LAZIO
LEGIA (4-2-3-1): 84 Skaba; 28 Broź, 2 Junior, 25 Rzeźniczak, 17 Brzyski; 21 Vrdoljak, 37 Furman; 18 Kucharczyk, 32 Radović, 20 Kosecki; 9 Saganowski
A disp: 93 Antolović, 19 Bereszyński, 14 Wawrzyniak, 23 Pinto, 35 Łukasik, 7 Ojamaa, 13 Dvalishvili
ROSA LEGIA VARSAVIA
PORTIERI
12 Dušan Kuciak
84 Wojciech Skaba
89 Marijan Antolović
93 Oliwer Wienczatek (Lista B)
DIFENSORI
2 Dossa Júnior
3 Tomasz Jodłowiec
8 Marko Šuler
14 Jakub Wawrzyniak
15 Iñaki Astiz
17 Tomasz Brzyski
19 Bartosz Bereszyński
25 Jakub Rzeźniczak
28 Łukasz Broź
39 Mateusz Cichocki (Lista B)
CENTROCAMPISTI
11 Michał Efir (Lista B)
21 Ivica Vrdoljak
22 Michał Kopczyński (Lista B)
23 Hélio Pinto
32 Miroslav Radović
35 Daniel Łukasik
37 Dominik Furman
77 Raphael Augusto
ATTACCANTI
7 Henrik Ojamaa
9 Marek Saganowski
13 Vladimer Dvalishvili
18 Michał Kucharczyk
20 Jakub Kosecki
27 Patryk Mikita
33 Michał Żyro
Allenatore: Jan Urban
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