L’AVVERSARIA, la rabbia e l’orgoglio dei partenopei che vengono da tre sconfitte di fila

L’AVVERSARIA
Lunedì 2 dicembre alle ore 21 presso l’Olimpico di Roma si affronteranno LAZIO e NAPOLI, partita valida per la quattordicesima giornata della Serie A. Senza dubbio un big match che vedrà di fronte due squadre che arrivano alla sfida in due condizioni psichiche e fisiche differenti: la LAZIO, che recupera tutti gli infortunati, viene da una convincente vittoria in Europa League; il NAPOLI, che dovrà fare a meno di ZUNIGA e MESTO e HAMSIK, viene da una sconfitta in Champions contro il Borussia Dortumund, terza di fila dopo quelle contro la JUVENTUS e il PARMA, terza delle ultime 4 gare disputate in trasferta tra Campionato e Champions League. Di certo la rabbia dei partenopei potrebbe essere la chiave di volta del macth: se si trasformerà in stimolo e in rabbia agonistica potrebbe davvero mettere in grossa difficoltà la LAZIO. I biancocelesti, da parte loro, hanno dato piccoli segnali di svolta in Europa e hanno la necessità di confermarsi. Dopo una partenza a razzo, il NAPOLI ha palesato qualche limite strutturale, atletico e di personalità, ma anche un modulo da rivedere. Certo, “il miglior avvio di stagione della storia del Napoli”, come ha sottolineato l’allenatore BENITEZ, non può essere dimenticato: la squadra è buona, sta assimilando i dettami dell’allenatore spagnolo e provando a cambiare mentalità. Ovvio che ci siano momenti negativi, ma  una cosa è certa: questo NAPOLI sa giocare a calcio e sa far male. È una squadra che rispecchia il carattere della propria popolazione: forte, orgogliosa, spettacolare ma anche estrema, da un eccesso si passa facilmente all’altro. Ecco perché più dell’assenza di HAMSIK, preoccupa il contraccolpo mentale della sconfitta contro il Borussia che rende più complicata la loro gara. E forse anche quella della LAZIO.

IL MOMENTO
Dieci gol subiti nelle ultime cinque partite disputate, altrettanti gol al passivo nelle quattro trasferte con Borussia, Juve, Roma ed Arsenal. IL NAPOLI, terzo in classifica a 6 punti dalla JUVENTUS capolista, non vive di certo un buon momento: le ultime due sconfitte di fila in campionato hanno fatto male e stanno appannando le ottime prestazioni di inizio stagione. Cercano la svolta, vogliono riprendere la giusta strada e il giusto cammino e proveranno a farlo nella trasferta romana. E proveranno a vincere: ai napoletani non piacciono i mezzi termini, d’altronde il NAPOLI ha pareggiato solo una delle 13 gare disputate in campionato.

COME SCENDERANNO IN CAMPO
“Rottamato” MAZZARRI, il Presidente De Laurentiis ha affidato la squadra nelle mani di BENITEZ che ha smontato il 3-5-2, promuovendo un 4-2-3-1 piuttosto offensivo: un modulo che fino a 10 giorni fa aveva conquistato tutti. Tra i pali ci sarà Reina, che verrà scortato da Maggio e Armero sulle fasce e dalla coppia Albiol-Britos in mezzo. Possibile sorpresa: l’innesto  dal primo minuto del neo acquisto Reveillere sulla sinistra e Fernandez al posto di Britos. I due “medianacci” saranno Inler e Behrami che copriranno le spalle a Callejon, Pandev e Mertens. Possibile sorpresa: l’innesto di Insigne al posto di Pandev o Mertens. In avanti spazio al gioiello del mercato: l’ex “galacticos” Higuain.

 Carmine Errico
TWITTER:@carmineerrico

PROBABILE FORMAZIONE NAPOLI CONTRO LA LAZIO
Napoli (4-2-3-1): 25 Reina; 11 Maggio,33  Albiol, 5 Britos, 27 Armero; 85 Behrami, 88 Inler; 7 Callejon, 19 Pandev, 14 Mertens; 9 Higuain
A disp. 1 Rafael, 15 Colombo, 28 Cannavaro, 3 Uvini, 21 Fernandez, 2 Reveillere, 13 Bariti, 20 Dzemaili, 22 Radosevic, 24 Insigne, 91 Zapata

INFORTUNATI
18 Zuniga (incerto 17essima giornata), 17 Hamsik (15esima giornata), 16 Mesto (marzo 2014)

SQUALIFICATI
NESSUNO

DIFFIDATI
Britos

ROSA NAPOLI CALCIO
Portieri
1  Cabral Barbosa Rafael
15 Roberto Colombo
25 Josè Manuel Paez Reina

Difensori
5  Miguel Angel Britos
21 Federico Fernandez
28 Paolo Cannavaro
33 Tortajada Raul Albiol
2   Antonhy Reveillere
3   Bruno Bortolanca Uvini
16 Giandomenico Mesto

Centrocampisti
27 Pablo Estifer Armero
11 Christian Maggio
85 Valon Behrami
13 Davide Bariti
20 Blerim Dzemaili
88 Gokhan Inler
17 Marek Hamsik
18 Juan Camilo Mosquera Zuniga
22 Josip Radosevic

Attaccanti
9 Gonzalo Gerardo Higuain
7 Josè Maria Bueno Callejon
24 Lorenzo Insigne
14 Dries Mertens
19 Goran Pandev
91 Duvan Estevan Banguera Zapata

Allenatore: Rafael Benitez