L’AVVERSARIA: Terzo e scontento, al NAPOLI di Benitez manca solo la continuità

ZOOM AVVERSARIA: Il NAPOLI
Chiusa per sempre l’epoca Mazzarri il Napoli in estate ha dato il via ad una rivoluzione tanto ardita quanto ambiziosa. Assieme al tecnico toscano sono è partito anche Edinson Cavani, il “Matador” che aveva fatto sognare una città intera. Al loro posto ecco Rafa Benitez, Gonzalo Higuain e un mercato da primi della classe. Callejon, Mertens, Reina, Albion, il rinnovo milionario di Zuniga. Tutte mosse importanti, come importanti sono state le firme a gennaio di Ghoulam e soprattutto Jorginho. A tutte queste novità bisogna poi sommare, forse, la più importante: il cambio di modulo. Benitez, chiamato a portare una mentalità nuova e più “continentale” ha immediatamente abbandonato la difesa a 3, marchio di fabbrica di Mazzarri e diffusissima in Italia, per passare al 4-2-3-1 un dei moduli più utilizzati nel resto del continente. Un cambio quasi epocale che però la squadra ha assorbito benissimo fin dall’inizio di stagione. Gli Azzurri, partiti fortissimo, hanno anche giocato un girone di Champions League perfetto e se alla fine sono “retrocessi” in Europa League lo devono solo ad un sorteggio sciagurato che li ha abbinati a Manchester City e Borussia Dortmund. Le cose, poi, sono leggermente cambiate nel corso della stagione, gli Azzurri hanno subito qualche battuta d’arresto di troppo: Juventus e Roma hanno perso solo due volte, i ragazzi Benitez 6.

IL MOMENTO:
Non è un momento facilissimo quello dei partenopei. Eliminati dall’Europa League per mano del Porto, avversaria ampiamente alla portata, gli Azzurri stanno avendo qualche difficoltà di troppo anche in campionato. La vittoria contro la Juventus ha messo in mostra ancora una volta tutto il potenziale di una squadra costruita per eccellere, ma le sconfitte contro Fiorentina e Parma hanno messo in evidenza l’altra faccia della medaglia: quella fatta di disattenzioni e troppi gol subiti (33 contro i 22 e 18 di Juve e Roma) e di un gioco troppo legato alla qualità dei singoli e non al valore del collettivo.

COME SCENDERANNO IN CAMPO:
Benitez ha giocato tutta la stagione con il 4-2-3-1 e non cambierà modulo questa settimana. Davanti a Reina la difesa sarà composta da Albiol e Fernandez in mezzo con Henrique e Ghoulam in fascia. I due hanno scalato le gerarchie nella mente del tecnico spagnolo e del resto sono una coppia molto solida in entrambe le fasi di gioco. In mezzo al campo dovrebbero esserci Jorghino e Inler, mentre a supporto dell’insostituibile Higuain giocheranno Hamsik,Insigne e uno tra Callejon e Mertens. Il belga è in un momento di forma straordinario e potrebbe vincere il ballottaggio, lasciando così allo spagnolo un turno di riposo.

Edoardo Lavezzari

PROBABILE FORMAZIONE DELLA SAMPDORIA CONTRO LA LAZIO:
Napoli (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Jorginho, Inler; Insigne, Hamsik, Mertens; Higuain.

INFORTUNATI
Maggio
Zafael
Zunica

SQUALIFICATI
nessuno

ROSA NAPOLI:

PORTIERI
Josè Manuel Reina
Roberto Colombo
Cabral Barbosa Rafael

DIFENSORI
Raul Albiol
Miguel Angel Britos
Federico Fernandez
Faouzi Ghoulam
Henrique Adriano Buss
Bruno Uvini

CENTROCAMPISTI
Davide Bariti
Valon Behrami
Blerim Dzemaili
Marek Hamsik
Gokhan Inler
Jorginho Luiz Jorge Filho Frello
Christian Maggio
Giandomenico Mesto
Josip Radosevic
Juan Camilo Mosquera Zuniga

ATTACCANTI
Jose Maria Callejon
Lorenzo Insigne
Gonzalo Higuain
Dries Mertens
Goran Pandev
Duvan Esteban Zapata