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Lazio, Badelj: “La scorsa stagione è stata un chiaroscuro, ho fallito io. A Firenze voglio ritrovare la serenità”
LAZIO BADELJ – Milan Badelj torna a Firenze. Dopo un anno di alti e bassi alla Lazio, il centrocampista croato è rientrato alla Fiorentina, dove è intervenuto in conferenza stampa: queste le sue dichiarazioni.
Lazio, Badelj: “Ho fallito io”
“La scorsa stagione è stata un chiaroscuro, più scuro che altro. Penso sia più colpa mia che di altri. Non sono riuscito ad adattarmi al meglio in città e al modo di gioco. Lo guardo come un fallimento mio, è colpa mia se è andata così. Avevo delle condizioni per cui non riuscivo a esprimermi a modo mio. Ringrazio la Lazio, comunque. Sono stato io a non riuscire a conquistarla nei momenti decisivi. Ora mi auguro di tornare ai livelli migliori che ho avuto qui alla Fiorentina. Mi sono sentito con i compagni della Fiorentina per tutta la stagione, sono stato in comunicazione con tutti, con i fisioterapisti, con i magazzinieri. Una parte di me è come se non se ne fosse mai andata.”
Lazio, Badelj e il ritorno alla Fiorentina
“La mia decisione di lasciare la Fiorentina era stata fatta per aspetti sportivi. Dopo quattro anni vissuti qui, con il legame che si è creato qui, la mia volontà era stata quella di provare qualcos’altro a 29 anni. Tornando ad oggi, il mondo per me è cambiato. Il mio legame con Firenze e la Fiorentina non è mai stato messo in dubbio. Grazie a Dio c’è stata la possibilità di tornare. E’ stata l’unica soluzione, oltre alla permanenza alla Lazio. Farò di tutto per riconquistare la fiducia dei tifosi. Qui voglio trovare la serenità, la tranquillità. Insieme con la famiglia nel posto che mi ha dato tutto quanto. Io farò il massimo per ripagare la fiducia”.
Badelj parla di Commisso
“Commisso? Mi ha dato il bentornato, ci rivedremo tra qualche settimana. All’inizio non credevo sarebbe stato possibile arrivare qui, per ovvie motivazioni. Oggi che sono qui davanti a voi sento un’emozione incredibile. Qualsiasi ruolo abbia, lo accetto con orgoglio. Per il bene della Fiorentina”.
Ruolo da capitano
“La fascia? Non mi aspetto di riavere la fascia di capitano. Sta addosso a un uomo pesante, un uomo vero. Se la merita lui. Quello che è successo a Davide ha ovviamente creato qualcosa in più dentro di me, come a tutti in questa città. Ha aiutato ad assumere consapevolezza a tornare, anche se non è il motivo del mio ritorno”.
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