Sarri in conferenza: “Stiamo facendo bene da qualche mese ormai”. E sul rigore…

LAZIO BOLOGNA CONFERENZA SARRI – Lazio-Bologna è andata in archivio sul risultato di 3 a 0. I biancocelesti hanno ottenuto tre punti importantissimi ai fini della classifica. In rete sono andati il solito Ciro Immobile e Mattia Zaccagni, autore di una doppietta. Al termine della gara, Maurizio Sarri è intervenuto nella consueta conferenza stampa post partita. Il tecnico ha detto la sua non solo sulla gara, ma anche sul calcio di rigore concesso alla sua squadra.

Conferenza stampa Sarri: sul processo di crescita della squadra

“La squadra sta facendo bene ormai da qualche mese. I blackout stanno diventando più rari. Fare questo passo qui significherebbe fare la differenza tra una buona squadra e una grande squadra. Noi non siamo ancora arrivati a quel livello e ogni tanto ci succede ancora qualche blackout, in misura minore però rispetto a prima”.

Sulle alternative a Lazzari

“Felipe Anderson per 5 minuti è un’alternativa, per 90 non mi sentirei sereno. C’è anche l’opzione di Marusic a destra e Radu esterno. Lazzari è un infortunio muscolare: la speranza è che sia un primo grado. Questa è la nota più negativa della giornata. Questo ragazzo era entrato in una dimensione ottima e riusciva a spingere e difendere bene. Era un valore aggiunto”.

Sul Porto

“Il Porto è una squadra forte. Ha fatto 19 vittorie e 3 pareggi. Parlando con i giocatori del Milan sono rimasti impressionati. Dopo il Porto c’è la partita di Udine, io la squadra la valuterò lì. La partita a Oporto la squadra la farà, poi bisogna vedere quella dopo”.

Sul rigore concesso alla Lazio

“Sono i rigori degli anni duemila. Negli anni ottanta l’intervento era più consentito. Il contatto c’è stato, è stato ingenuo il difensore del Bologna. Nel calcio moderno questi rigori si fischiano, poi se mi chiedi a me non sono d’accordo”.