Lazio, dieci e lode. E le “cariche opposte” Klose-F.Anderson ti stanno facendo volare come mai prima

NUMERI E CURIOSITA’ –  Lazio, dieci e lode: il tuo 2015 è stato praticamente perfetto! Ma i numeri premiano anche l’intera stagione sportiva. Oltre al primato di punti nell’anno solare, la truppa di Pioli è la squadra che ha segnato il maggior numero di gol in questi primi 4 mesi: 25. Un rendimento eccezionale ampiamente giustificato dalle statistiche: i biancocelesti effettuano una media di 5,7 tiri in porta a partita (in Serie A solo il Napoli ha fatto meglio, 5,9), con una percentuale del 55,2% nello specchio. Precisione abbinata ad un furore agonistico perpetuo che porta la Lazio a spingere con costanza per tutta la durata della partita. La dimostrazione è data dal fatto che nessuna squadra ha segnato tanto quanto loro nell’ultimo quarto d’ora di gioco (recupero compreso): 13 gol fatti, a fronte di 4 subiti (meglio solo Empoli (0), Juventus (2) e Genoa (3)).

QUALITA’, NON QUANTITA’ – Se il numero dei giocatori mandati in rete non è propriamente positivo (appena 9, meglio solo del Chievo, otto in meno della Fiorentina “capolista”), la Lazio ha deciso puntare sulla “qualità” dei propri cannonieri: nessun’altra squadra (italiana, ma anche europea, ndr), infatti, può vantare nella propria rosa la presenza di cinque giocatori che hanno a referto più di 7 gol: Klose e Felipe Anderson 9, Mauri 8, Djordjevic e Parolo 7. E Candreva è a quota 6…

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO – Il “magic moment” in casa Lazio ha il volto di due personaggi tanto distanti, quanto fondamentali: il pragmatico Klose e l’esuberante Felipe Anderson. Due giocatori, quasi agli antipodi, che stanno facendo volare l’aquila biancoceleste verso vette mai toccate prima nell’era Lotito. Due cariche “opposte” che si attraggono e fanno le fortune di mister Pioli. Il tedesco sembra esser tornato quello della prima stagione, ha sfruttato al massimo lo spazio che si è venuto a creare dopo l’infortunio di Djordjevic ed a Cagliari ha messo a segno il suo 52esimo gol con la maglia della Lazio. L’ingresso nella Top10 di sempre dista ora tre lunghezze: ad occuparla è Simone Inzaghi a quota 55. Il suo bottino attuale recita: 26 presenze, 1.314 minuti di gioco e 9 gol. Praticamente una rete ogni 146 minuti: è il quinto miglior bomber del nostro campionato. Poco dietro lui si attesta il brasiliano, l’autentica rivelazione del campionato, con una media di un gol 149 giri di orologio. A dividerli c’è solamente Menez (1 gol/147”). ‘Pipe‘, però, si prende la rivincita nella graduatoria degli assist: con la media di un servizio vincente ogni 191 minuti è il migliore dell’intera Serie A. Numeri da capogiro per chi, nelle ultime settimane, ha stregato mezza Europa a forza di giocate strabilianti e colpi mirabolanti…

D.G.

LA CLASSIFICA GOL/MINUTI:

1) Tevez 1 gol ogni 130 minuti

2) Gabbiadini 1 gol ogni 138 minuti

3) Icardi 1 gol ogni 139 minuti

4) Morata 1 gol ogni 144 minuti

5) Klose 1 gol ogni 146 minuti

6) Menez 1 gol ogni 147 minuti

7) Felipe Anderson 1 gol ogni 149 minuti

8) Matri 1 ogni 150 minuti

9) Toni 1 gol ogni 161 minuti

10) Higuain 1 gol ogni 168 mnuti

11) Dybala 1 gol ogni 186 minuti

12) Mauri 1 gol ogni 190 minuti

13) Thereau 1 gol ogni 196 minuti

14) Quagliarella 1 gol ogni 209 minuti

15) Ljajic 1 gol ogni 217 minuti

16) Berardi 1 gol ogni 219 minuti

17) Zaza 1 gol ogni 236 minuti

18) Eder 1 gol ogni 237 minuti

19) Callejon 1 gol ogni 248 minuti