CONFERENZE STAMPA
Empoli, Andreazzoli in conferenza: “Quando giochi contro Milinkovic non hai mezzi per fermarlo”
LAZIO EMPOLI CONFERENZA ANDREAZZOLI – Lazio-Empoli è terminata col risultato di 3 a 3. Un buon punto per la squadra toscana, che però è stata vicina alla vittoria. Alla fine del match, il mister Aurelio Andreazzoli è intervenuto nella consueta conferenza stampa post partita.
Empoli, conferenza stampa Andreazzoli:
“Non so se il valore dell’avversario alza anche il valore di chi affronta, di solito lo abbassa. Mi fa piacere e lo prendo come un complimento quello che hai detto. Io penso che quando uno è inferiore se non trova la possibilità di livellare i valori ne esce soccombente. Livellare i valori significa alzare molto i tuoi per portarli al massimo per individuare le peculiarità della squadra avversaria e abbassare i loro punti di forza. Oggi alla fine del primo tempo non ero soddisfatto, anche per merito della Lazio ci siamo abbandonati a fare quello che succede e non quello che vogliamo succeda. Quando abbiamo fatto il nostro a memoria ricordo 4 palle gol dentro l’area piccola. La Lazio gioca molto bene, ha individualità notevoli. Si è visto nel finale MIlinkovic, quando giochi contro tali giocatori non hai mezzi. Quando la palla è alta e uno arriva più in alto non si può fare niente. Abbiamo avuto una brutta settimana causa Covid, abbiamo cercato di rimediare. Comunque alla fine facendo un consultivo la squadra ha creato tanto, portiamo a casa, oltre a due squalificati per domenica prossima, un punto di valore”.
Sulla situazione Covid
“La situazione Covid? La situazione è difficile da esaminare da parte mia, non ho né competenza né elementi per dare suggerimenti. Mi sembra da cittadino che servono delle situazioni chiare e uguali per tutti. Servirà qualcuno sovrano che decida, come per esempio successo in Australia con Djokovic. Altrimenti si rischia che per una squadra vada in un modo e per un’altra, con gli stessi parametri, vada in modo diverso. Anche al mio paese ho sentito che ci sarebbe stata un’evoluzione del genere in inverno e se pensi a quando è successa la decisione è come chiudere il cancello quando le mucche sono scappate. In Serie B per esempio hanno deciso. Noi gradiremmo che le cose fossero chiare. Alla fine la mia idea era mettere in sicurezza le incursioni di MIlinkovic e con i quinti allungare. Così è successo nel gol, ma poi dopo stavamo giocando contro la Lazio e le energie, la voglia e la qualità ti costringono a subire la partita”.
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