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LAZIO-FENERBAHCE. LULIC: «Uscire contro i turchi fa male, colpa degli arbitri»
L’esterno biancocelsete aggiunge: «Ci abbiamo provato ma purtroppo non abbiamo chiuso la gara…
NOTIZIE SS LAZIO – Senad Lulic ha analizzato la partita di stasera contro il Fenerbahce che ha eliminato la Lazio dall’Europa League. Queste le sue parole.
LULIC A MEDIASET PREMIUM
Quant’è difficile giocare tante partite ravvicinate?
Sicuramente non è facile. E’ il nostro lavoro. E’ meglio giocare e non allenare.
Gol bello che vi ha illusi?
No abbiamo sbagliato la partita ad Istanbul. Ci abbiamo provato ma purtroppo non abbiamo chiuso la gara.
Perché avete sbagliato in Turchia?
Abbiamo sbagliato il risultato che non era positivo. Oggi abbiamo fatto vedere il carattere ma alla fine non è bastato.
C’era bisogno di più cross all’inizio.?
E’ stato molto difficile giocare contro l’avversario che si è organizzato bene. Peccato uscire così.
LULIC A LAZIO STYLE CHANNEL
Un gol che non è valso la qualificazione. ma buona prova. Rimpianti per la qualificazione sfumata?
Non è importante che fai gol. Ma mi fa arrabbiare come è andata la partita. Non è un avversario, per me, più forte di noi. Abbiamo sbagliato all’andata ecco perché siamo usciti oggi
Molti episodi controversi. Colpa degli arbitri?
Anche . Se fischi quel rigore a Istanbul passiamo il turno. Siamo usciti a causa di errori altrui, oggi abbiamo mostrato carattere e dato tutto. Purtroppo non abbiamo passato il turno a causa dell’andata.
Chi vince l’Europa League?
Non mi importa. per me è uguale ma il Chelsea è la squadra più forte.
LULIC a SKY.
Hai fatto un bel gol, ma l’amarezza è tanta.
“Sì perché siamo usciti con un avversario che non è più forte di noi. Uscire oggi contro i turchi fa male, però cerchiamo di guardare avanti”.
Ci credevate davvero?
“Noi ci crediamo sempre quando scendiamo in campo, con qualsiasi squadra. Siamo passati come prime nel girone in cui c’era il Tottenham e poi contro i tedeschi abbiamo passato il turno. C’è rabbia perché siamo usciti con una squadra non migliore di noi”.
Ci credete ad arrivare in Champions?
“Sette punti sono tanti, però dobbiamo pensare a gara dopo gara. Mancano ancora delle partite. Aspettiamo la Juve, che è la più forte d’Italian però come ho detto affrontiamo qualsiasi avversario per vincere. E oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra”.
Hanno contato più gli errori arbitrali, gli infortuni o l’assenza del pubblico?
“Per me l’andata ha pesato di più. Se facciamo quel gol su rigore di Ederson passiamo il turno. Quel risultato è stato il motivo dell’eliminazione”.
Giochi bene anche a destra.
“Lavoro dove vuole il mister. Oggi mancavano i giocatori di fascia destra come Konko e Pereirinha. Per me è importante giocare, destra o sinistra cambia poco”.
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