Occasione sprecata! La Fiorentina risorge all’Olimpico contro una brutta Lazio

LAZIO FIORENTINA CHAMPIONS- La Lazio spreca una grande occasione: in casa, contro una Fiorentina in grande difficoltà nei turni precedenti, i biancocelesti vengono sconfitti 1-2 dalla Viola. Complici un primo tempo non all’altezza della prima parte di stagione, un approccio non ottimale e, forse, alcune scelte di mister Baroni. Lo scontro Champions va ai Gigliati, tra i rimpianti. La nostra analisi di Lazio Fiorentina.

LEGGI ANCHE: Serie A, la Lazio perde lo scontro Champions con la Fiorentina: finisce 1-2 per i viola

Corsa Champions , Lazio Fiorentina è la partita dei rimpianti

Un peccato. Perché superare la Fiorentina di Palladino, sbiadita copia della strabiliante squadra di fine 2024, avrebbe significato fare un bel passo avanti nella corsa alla Champions League 2025/2026, vista anche la sconfitta della Juventus e il pareggio del Bologna.

E, invece, la Lazio sbaglia. Forse per troppa sicurezza, forse per una serata storta, forse per qualche scelta un po’ azzardata del suo condottiero, Baroni.

Fiorentina , bestia nera?

A complicare le cose c’è stato l’avversario: la Fiorentina sembra davvero la bestia nera della Lazio: sono tre le sconfitte consecutive contro la Viola, tutte per 2-1. A punire i biancocelesti, nel turno numero ventidue della Serie A 2024/25, è stato un approccio alla partita decisamente meno arrembante rispetto agli avversari, che sono andati sullo 0-2 nel primo quarto d’ora.

Baroni, scelte sbagliate?

Qualche errore del mister può aver complicato i piani della Lazio? Forse sì, soprattutto l’esclusione di Rovella. Il centrocampo con Dele-Bashiru a fianco di Guendouzi ha lasciato troppi spazi alla Fiorentina. Considerando che il centrocampista ex Juventus sarà squalificato in Europa League, la scelta della panchina sembra davvero azzardata. Figlia, forse, di una lettura troppo offensiva di un match che si è dimostrato ben più complicato del previsto.

Calo fisiologico?

La Lazio stava giocando sopra le proprie possibilità? Probabile. Come è accettabile e quasi inevitabile che una squadra rallenti. Il rimo dei biancocelesti è stato indiavolato e, anche a causa di un probabile richiamo di preparazione, non è impensabile che la squadra rallenti. L’importante, tuttavia, è ricominciare a correre.

Martino Cardani

TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO GRATIS SUL TUO TELEFONINO – TELEGRAM

TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO GRATIS SUL TUO TELEFONINO – WHATSAPP