Gila felice alla Lazio: “So di cosa è capace la squadra”

LAZIO GILA INTERVISTA – Mario Gila è stato convocato dalla Spagna U-21 per le amichevoli contro Svizzera e Francia. Proprio dal ritiro della selezione iberica il classe 2000 torna a parlare della Lazio, durante un’intervista.

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Gila: “Inizio difficile alla Lazio, ma sono felice e mi sto adattando”

Intervistato da OKDiario durante il ritiro della Spagna U-21, Mario Gila ha espresso le sue sensazioni sulla sua prima stagione alla Lazio. Il difensore centrale classe 2000 è poi tornato sul suo passato al Real Madrid, raccontando anche il sogno personale per futuro.

Sulla Lazio

“Siamo secondi in classifica, questo vuol dire che stiamo lavorando bene. Speriamo di andare in Champions il prossimo anno per fare quel piccolo passo in avanti. All’inizio è stato difficile trovare minuti, ma mi sto adattando bene. Sono felice alla Lazio, so di cosa è capace la squadra. Sono molto contento per ogni minuto che mi regala il mister e tutti quelli che mi sto guadagnando. Conosco la qualità della rosa e sto imparando molto, soprattutto in fase difensiva.”

Sulla convocazione con la Spagna U-21

“È motivo di grande orgoglio per me essere nuovamente qua a rappresentare il mio paese. Le prossime sfide non si prendono per amichevoli, come dice il mister. Queste gare sono utili per mettere minuti nelle gambe, per creare un legame di squadra e per mettere in pratica quello che proviamo in allenamento”.

Sulla nazionale maggiore

“Il mio obiettivo è arrivarci un giorno. Penso che sia lo stesso per tutti i giocatori che sono nell’U-21 o nelle categoria inferiori. Ora però sono concentrato nel fare bene col club e qui. Speriamo di fare bene al prossimo Europeo, il mister è il primo a credere nei giocatori e anche noi ci fidiamo l’uno dell’altro”.

Sul Real Madrid

“Tornare nella mia testa sarebbe un sogno, è vero. Però ho anche detto che adesso sono alla Lazio e voglio dare il 100% qui. Per me è esordire in prima squadra è stato un sogno avverato. L’esordio al Bernabeu lo sognavo da bambino e per l’opportunità e la fiducia che mi hanno dato ringrazio Ancelotti e Raúl. Uscire e vedere lo stadio pieno è incredibile”.

Su Raúl e Ancelotti

“Con Raúl ho un ottimo rapporto professionale. Quando mi allenavo in prima squadra Ancelotti era molto contento, cercavo di fare quello che mi diceva”.

Sugli ex compagni al Real Madrid

“Militao, Alaba e Nacho sono difensori centrali di prim’ordine. Ho condiviso lo spogliatoio con tutti e tre. Il Real Madrid ha giocatori che sono sempre al 100%, di alto livello e che giocano partite spettacolari, come le persone che sono. Nacho è un esempio di questo, essendo cresciuto e rimasto lì. Il calciatore che più mi ha colpito è Vinicius, anche se sono tutti spettacolari. Lui ha grande ritmo e non lo fermi, è forte nell’uno contro uno. Arrivare al Real non è facile, serve la fiducia della società e del tecnico.”

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