INTERVISTE
Immobile: “Con il Monza come una finale. I gol torneranno”
LAZIO IMMOBILE INTERVISTA – Non un inizio di stagione brillante quello di Ciro Immobile, che in questa prima parte di stagione ha faticato a trovare la via della rete. Il capitano biancoceleste, alla vigilia della sfida con il Monza, ha parlato del suo momento e di quello della Lazio ai microfoni ufficiali del club.
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Lazio, le parole di Immobile
“Quello di martedì è stato un finale pazzesco da film, ho detto a Provedel alla fine della gara di non andare a dormire perché queste cose non succedono spesso, gli ho detto di godersela. Con il suo gol ci ha regalato un risultato importantissimo, speriamo sia solo l’inizio della nostra stagione, ora dobbiamo aggiustare anche il campionato”.
Provedel
“Sono felicissimo perché Ivan è un ragazzo per bene, lavora sodo, è sempre in silenzio e gli va sempre bene tutto. Quelli come lui sono ragazzi che dentro lo spogliatoio hanno un peso specifico importante di carattere e professionalità. Questo è stato un premio per la squadra per la gara che avevamo fatto”.
La sfida con il Monza
“Per noi è una finale, non c’è un’altra parola. In questo inizio di campionato i risultati non ci stanno accompagnando, qualche sprazzo di bel gioco lo abbiamo fatto vedere anche con la Juve ma poi non siamo riusciti a portare a casa quanto sperato. L’unica partita che abbiamo sbagliato completamente è quella di Lecce, da domani bisogna iniziare a recuperare i punti persi”.
Squadra
“La squadra deve capire che al di là dei punti persi bisogna ritrovare lo spirito che si è visto con l’Atletico, bisogna tornare a essere quelli dello scorso anno, tornando a essere quelli arriveranno anche i risultati, iniziando da domani. Ora affrontiamo un periodo con molte partite e abbiamo bisogno dell’aiuto di tutta la squadra. Sono sicuro che se avessimo perso la gara con l’Atletico il pubblico ci avrebbe applaudito comunque per quanto fatto”.
Il momento di Immobile
“Resto sereno perché ascolto quello che mi dice il mister, abbiamo una rapporto in cui ci diciamo tutto. Lui si fida molto di quello che posso dare alla squadra, per quello a me pesa ancor di più la mancanza del gol. Devo stare tranquillo perché la squadra ha bisogno di un Ciro che torni a essere quello che è sempre stato. Importante che arrivi un aiuto, qualsiasi esso sia, è fondamentale che io faccia sentire la mia presenza in campo. Sono almeno soddisfatto di questo, un po’ meno per i numeri ma quelli sono convinto che quando torneremo a essere quelli che siamo sempre stati arriveranno anche per me”.
A tre gol dai 200 in Serie A
“Non è male, ma voglio continuare. Ho sentito troppe cose secondo me non vere. Ci sono dei momenti nei momenti della vita di un calciatore che vanno affrontati. Ora per far entrare la palla ci vuole di più e vorrà dire che ci metterò di più”
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