Lazio-Inter, vent’anni di lacrime ed emozioni: dal gol di Inzaghi nel 2000 allo spareggio Champions del 2018

LAZIO INTER – Lazio ed Inter, da “eterno gemellaggio” a “duello senza fine”. Le due squadre si troveranno di fronte domani, allo stadio Olimpico, in quella che è stata definitiva come una vera e propria sfida scudetto. Un solo punto le separa, due intere città aspettano da giorni il fischio d’inizio di un match che potrebbe decretare la vera anti-Juve di questa stagione.

Lazio Inter, uno scontro senza fine

E’ sempre Lazio-Inter. Negli ultimi vent’anni, come ricorda il Corriere dello Sport, sono stati almeno quattro gli scontri decisivi per il campionato tra i due club. Il primo risale al 11 marzo 2000. La Lazio è sotto 0-2, Eriksson inserisce Simone Inzaghi e tra l’80’ e l’85’ i capitolini fanno 2-2, grazie ai gol del numero 21 e di Pancaro. Un punto che si è poi rivelato prezioso per la vittoria dello scudetto. Due anni dopo il famoso 5 maggio 2002, l’Inter perde all’Olimpico un titolo già praticamente suo. Una Lazio sesta in classifica batte i nerazzurri di Ronaldo 4-2, in quella che rimarrà una delle disfatte più clamorose della storia del calcio.

Da Mourinho alla Champions mancata

Il 2 maggio 2000 altro scontro decisivo. L’Inter di Mourinho, a tre giornate dalla fine, incrocia la Lazio di Reja, impelagata nella lotta per non retrocedere, ma già a buon punto. I nerazzurri si giocano lo scudetto con la Roma, lo stadio è quasi tutto interista. Nonostante i miracoli di Muslera, l’Inter vince 0-2. La Lazio si sarebbe poi matematicamente salvata il weekend dopo, a Livorno. Dalle lacrime del 5 maggio nerazzurre a quelle biancocelesti di due anni fa. Spareggio Champions, il rigore di de Vrij, la beffa. Adesso, però, si riparte da zero. Quel che è certo è che Lazio-Inter non sarà mai una sfida banale.