INTERVISTE
De Mita: “Sono molto legato ai miei argentini: Almeyda, Veron, Sensini…”
LAZIO DE MITA INTERVISTA – Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Giuseppe De Mita, ex addetto stampa e direttore generale biancoceleste, per parlare del suoi tempi alla Lazio. In particolare ha ricordato l’arrivo di molti argentini quando si trovava in carica a Formello.
LEGGI ANCHE —> Lazio, i giovani polacchi Franke e Baranski in prova a Formello
Lazio, le parole di De Mita
“La mia storia alla Lazio è caratterizzata dall’arrivo di molti argentini, non posso che avere un occhio di riguardo per questa nazionale in ottica Mondiale. Da non sottovalutare i colori della maglia e l’analogia con la divisa che utilizzammo in Champions nel 2000. Almeyda fu la rivelazione maggiore, arrivò in forma anonima, poi invece ebbe una funzione determinante nella stagione dello Scudetto. Lui era molto timido e riservato, gli chiedevo in continuazione di andare a parlare con i giornalisti e lui puntualmente mi diceva di no. Veron? Il giocatore più forte che ho visto da vicino. Era un classico regista, ma recuperava palloni come fosse Gattuso. Giocatore universale, una tecnica ed un’eleganza clamorosa. Un altro giocatore incredibile era Sensini. Caratterialmente era il più equilibrato, in uno spogliatoio di grande personalità come quello dell’epoca fu importante come moderatore”.
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
ACCADDE OGGI, 18 gennaio: la tragica morte di Luciano Re Cecconi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
ACCADDE OGGI, 17 gennaio: Candreva e Lulic guidano la rimonta a Bologna
-
CALCIOMERCATO LAZIO2 giorni fa
Fazzini spera in un colpo di scena dopo lo strappo tra Lotito e Corsi
-
ACCADDE OGGI3 ore fa
ACCADDE OGGI, 19 gennaio: la Lazio fatica, ma agguanta il secondo posto