Lazio-Juventus, Inzaghi: “Vogliamo fare qualcosa di eccezionale. Keita? Scelta tecnica”

CONFERENZA STAMPA – Continua la marcia di avvicinamento a Lazio-Juventus, la seconda giornata di Serie A. La sfida, in programma sabato alle ore 18.00 all’Olimpico, è stata presentata da Simone Inzaghi. Il tecnico ha preso la parola nella sala stampa di Formello delle ore 16.00.

La Juventus è un banco di prova?

“Sono tutti banchi di prova, il primo però è stato superato. La squadra è stata bravissima a Bergamo, domani dovremo fare la partita perfetta e dovremo sperare che loro non siano al top. Vedremo di fare del nostro meglio”.

Domani non avete nulla da perdere…

“Se perdi, perdi tre punti, si giocano queste partite per abbattere le statistiche. La Juventus è una squadra migliorata, sarà difficile da superare”.

Sul 3-4-3:

“Abbiamo provato altre alternative, ma sono i singoli che dovranno fare una grande partita: abbiamo provato sia il 3-4-3 che il 4-3-3. C’è ancora l’allenamento di oggi, vedremo di mettere in campo il modulo migliore”.

Morrison dov’è?

“Morrison è sul mercato, la società gli sta cercando una destinazione. E’ un giocatore di qualità, ma a centrocampo abbiamo altri giocatori. Keita sta meglio, ha svolto un lavoro con i preparatori, vedremo come si evolverà la situazione”.

Che tipo di atteggiamento si aspetta?

“Aggressivo. Dobbiamo cercare di vincere i duelli, arrivare primi sui contrasti e dovremo fare qualcosa di eccezionale”.

Scelta tecnica quella su Keita?

“Si.”

Sul sostituto di Candreva:

“La società ci sta lavorando, penso che arriverà. Ho pensato solo alla Juve questa settimana, le trattative per gli acquisti sono lunghe e articolate”.

Felipe Anderson come lo ha ritrovato?

“Lo avevo lasciato ad Auronzo molto bene, c’è anche la possibilità che domani parta da inizio. In questi due allenamenti deciderò“.

Che valore da alla gara per il futuro del campionato?

“Gara importantissima, sarebbe stato meglio affrontare una squadra più abbordabile, ma bisogna provarci e ed essere in una giornata eccezionale. Lo stimolo in più è che potrebbero fare qualcosa di unico, è dal 2003 che non si batte questa squadra”.

Come sta Radu? Bastos?

“Hanno lavorato bene e sono tutti convocabili. Anche Lulic e Felipe”.

La partita con i campioni d’Italia arriva troppo presto o può essere un vantaggio?

“C’è qualcuno che dice che può essere un vantaggio, avrei preferito un’altra squadra. Ma tanto bisogna affrontarle tutte, va bene così”.

Ha lavorato sui gol presi a Bergamo?

“In fase difensiva abbiamo concesso la traversa di Paloschi su occasione fortuita, poi c’è anche stata la bravura degli avversari. A Bergamo con Gomez, Paloschi e D’Alessandro sarà dura per tutte le squadre. Mi porto una vittoria di gran prestigio, non era facile esordire e vincere”.

Cosa si aspetta dal pubblico laziale?

“Speriamo che torni la Curva, abbiamo bisogno di loro e del sostegno. E’ la seconda volta che incontro la Juventus, ci portiamo qualcosa dell’anno scorso. La Juve giocherà sempre allo stesso modo, non vogliamo compiere gli stessi errori“.

E’ soddisfatto del mercato biancoceleste?

“Vorremo sempre giocare al completo  ma ci sono dei tempi che non lo permettono. Vale per tutti i club”.

C’è un modo per scardinare la difesa bianconera?

“E’ la difesa della Nazionale, sono quasi imperforabili”.

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