Lazio-Juventus, Inzaghi: “Scudetto? Magari ne parla qualcuno che due mesi fa diceva che la squadra non era ben guidata”

LAZIO JUVENTUS INZAGHI – Una Lazio incontenibile. Bellissima; contro una Juve irriconoscibile. Inzaghi festeggia il 3-1 netto della sua squadra che è terza in solitaria a soli 3 punti dai bianconeri. Il tecnico biancoceleste ha parlato in conferenza stampa subito dopo la gara dell’Olimpico.

LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI

La vittoria

“Siamo stati bravi, concentrati, presenti. Sapevamo che ci sarebbero stati momenti in cui soffrire, ma abbiamo vinto meritatamente. Noi dobbiamo mantenere equilibrio, sono 4 anni che i ragazzi mi regalano gioie, serate da condividere con la mia famiglia. Sono 4 anni che andiamo in Europa, che vinciamo trofei. L’anno scorso siamo arrivati ottavi perché c’era in ballo la Coppa Italia. Ascolto tutti, sono qui da 20 anni ed è giusto goderci queste serate. Siamo in un ottimo momento. Ce lo meritiamo. Ho detto ai ragazzi di restare tranquilli e di toglierci le nostre soddisfazioni. Dobbiamo tenerci sempre sul pezzo”.

I record

“Ero tranquillo, ho visto sempre bene la squadra bene in campo. Mi spiace per Ciro, anche quello di Bonucci era un rigore sacrosanto. Con la superiorità numerica non abbiamo rischiato nulla”

Obiettivi

“Guardiamo avanti sapendo che stiamo facendo grandi cose, se si crede in determinate idee bisogna continuare a credere in quello che si fa. Sostituzioni? Luis Alberto solo ieri ha lavorato seduta intera, è stato un generoso, ora spero che a Cagliari ci sarà. Ho alzato Milinkovic, non vedevo l’ora di inserire Caicedo. Se mi avessero chiesto chi volevo segnasse il 3-1 avrei risposto lui. E’ un giocatore fortissimo, sono molto fiducioso”.

Critiche e scudetto

“Scudetto? Magari lo dice qualcuno che due mesi fa diceva che la squadra non era ben guidata. Cerco sempre di prendere le guide giuste, ho la fortuna di conoscervi, di capire da chi sono mosse le critiche”.