Lazio, la squadra del 2000 fa il tifo per Inzaghi. E c’è anche Mauri…

RASSEGNA STAMPA LAZIO – Un tempo si allenavano con Simone Inzaghi, adesso lo studiano dalla tribuna. Roberto Mancini, Sinisa Mihajlovic e Giuseppe Pancaro ieri erano allo stadio per Lazio-Sampdoria. Occhiali da sole, maglioncino azzurro e capello al vento, dal Bernabeu all’Olimpico il Mancio non sa stare lontano dal bel calcio. Dopo la tripletta di Ronaldo in Champions League, durante Real-Atletico, Roberto ha fatto un’altra scorpacciata di gol. “Simone è stato un mio compagno e un mio giocatore, per cui qualcosa da me avrà imparato”, aveva detto scherzando Mancini qualche tempo fa. Battute a parte, adesso i ruoli sembrano invertiti, e l’allievo punta a superare i maestri. Mihajlovic lo ha imparato a caro prezzo: il suo Toro è stato battuto 3-1 lo sorso marzo. Pancaro, invece, non perde occasione per ammirare il gioco di Simone. Insomma, contando anche Peruzzi, attuale club manager, all’Olimpico c’era mezza Lazio del 2000. Alla goleada biancoceleste ha partecipato virtualmente anche Marcelo Salas, che su Instagram ha scritto: “Lazio-Samp 7-2 e mancano ancora 20 minuti!”. Tanti complementi, dunque, da ex giocatori di un passato lontano, ma anche recente. In Monte Mario, insieme a Parolo, squalificato, c’era Stefano Mauri, capitano dell’ultima coppa Italia vinta dalla Lazio, quella del 26 maggio 2013.

Il Messaggero / Valerio Cassetta