Lazio, non c’è più equilibrio

Lazio, non c’è più equilibrio

In 3 partite incassati 6 gol: l’anno scorso Muslera prese il sesto all’ottava giornata di campionato

ROMA – Sei gol incassati in tre partita e che giovedì si trattasse di Europa League suona come un’aggravante, non il contrario. Nella passata stagione servirono otto par­tite di campionato per contare sei gol al passivo e il setti­mo arrivò nella trasferta di Parma a metà novembre, tre­dicesima giornata. E’ chiaro, a questa Lazio manca equilibrio. E sostenere che la squadra sia cambiata po­co rispetto alla passata stagione diventa un’analisi super­ficiale. Nella passata stagione il segreto era­no le ripartenze e un gioco d’attesa: in dieci dietro alla li­nea del pallone e poi la gio­cata di uno tra Hernanes, Mauri, Floccari o Zarate.  Tutti rimbalzavano sul muro del­la Lazio, abile a difendersi sulle due linee di gioco.

DUBBI –Ieri ha perso anche Biava per lo scontro involon­tario con Ledesma. Il difensore lombardo ha perso un in­cisivo e si ritrova anche con un altro dente ciondolante. Da verificare la sua disponibilità per Cesena. Lo stesso di­scorso riguarda Ledesma, che non si tira mai indietro. Ha finito la partita con un turbante. Queste le sue parole su Facebook:«Scusate ragazzi, ma non sto bene. Ho un problema alla vista. Parliamo nei prossimi giorni. E’ un momento brutto per tutti». Problemi anche per Lulic, che ha avvertito un in­durimento muscolare alla coscia sinistra.  Oggi pomerig­gio (15,30) la Lazio si ritroverà a Formello per guardarsi negli occhi e riprendere ad allenarsi. Come ha osservato Reja, forse non tutti hanno ancora compreso che la stagio­ne è cominciata.

Fonte: Il Corriere dello Sport