LAZIO PRIMAVERA
LAZIO PRIMAVERA. Bollini: “Adesso siamo primi, il futuro dipende da noi”
Il Mister dei giovani biancocelesti è soddisfatto della vittoria contro il Crotone e guarda avanti con fiducia…
NOTIZE SS LAZIO – Il Mister della Primavera della Lazio Alberto Bollini è stato intervistato ai microofoni di Lazio Style Radio e ha commentato il buon weekend dei suoi ragazzi usciti vittoriosi dal campo di Crotone per 3-2. Ma la notizia più bella per loro è che adesso sono primi in classifica seppur insieme al Palermo e al Catania. Queste le sue parole.
Bel risultato a Crotone
Si, una bella vittoria su un campo in cui avevamo pareggiato le ultime 2 volte. Ma Crotone è un campo difficile anche perché molto stretto e si ha difficoltà a giocare. Ma noi siamo stati molto determinati sin dall’inizio. Abbiamo sbloccato la gara al 15esimo con un gran gol di Keita e, non dico che avremmo potuto chiudere la partita subito, dovevamo essere più determinati perché il Crotone giocava molto alto con la linea difensiva e potevamo bucarla sia con palloni filtranti sia evitando il fuorigioco. Ma siamo andati troppe volte in fuorigioco, quasi 15 volte solo nel primo tempo. Poi abbiamo subito il pareggio in modo rocambolesco ma non ci siamo disuniti, siamo stati sereni e Lombardi, migliore in campo insieme a Tounkara per atteggiamento e determinazione, si è guadagnato un calcio di rigore trasformato da Falasca. Poi è successo quell’episodio stranissimo, del quale parleremo oggi con Ilari e Cataldi, nel quale con una punizione a favore abbiamo subito un giallo con Ilari e il rosso a Cataldi. Non tollero maleducazioni o giocatori che accettano le provocazioni dell’avversario ma mi sembra abbastanza strano subire due cartellini su una punizione a favore…
Qualcuno ha detto che Cataldi ha dato una manata ma non risulta a chi la partita l’ha vista dal vivo …
Io non l’ho vista ma devo approfondire con i ragazzo e lo farò più tardi. Ma se ci saranno dei concorsi di colpa da parte nostra andremo ad approfondire. Parleremo solo di noi, non dell’arbitro perché la nostra crescita deve essere tecnico-tattica ma anche di mentalità e comportamento. Nella ripresa è stata una partita non bellissima ma ci siamo difesi bene ripartendo bene sugli esterni. Era importante vincere così e essere primi in questo girone equilibrato e difficile. Braci Falasca, Lombardi, Pollace e Tounkara
Adesso siete primi con il Palermo e il Catania e il Napoli a un punto. La Roma invece è a meno 4…
Tutto può ancora succedere. Regna equilibrio e competitività. Anche la Roma può rientrare nella lotta per i primi due posti che danno l’accesso diretto alle finali Scudetto. Noi ce la giocheremo perché dipende solo dai nostri risultati. E adesso prepareremo la sfida contro l’Ascoli che all’andata ci ha battuto. Noi, sulla scia di questi buoni risultati, soddisfatti della prova di carattere e di gruppo e concretezza ma non dobbiamo dimentica il concetto di crescita del gioco e di crescita dei singoli. Non dobbiamo dimenticare che sabato abbiamo giocato con tanti 95 e 96. Stiamo lavorando sul futuro
Crescita singoli anche nella consapevolezza…
A livello di rendimento Pollace sta andando molto bene. Stessa cosa Tounkara, Antic e Keita. Stanno avendo continuità e con prestazioni importanti.
Pace è un giocatore pronto a sbocciare in prima squadra anche se sabato non ha giocato
Pace non è stato convocato per motivi scolastici. Dovevano fare delle interrogazioni e quando un ragazzo mi dice che ha questi problemi scolastici non posso andare contro. L’esperienza sportiva non è la sola. Pace ha fatto buone prove quando è stato chiamato in causa anche se il suo reparto è molto affollato
Teme che i suoi ragazzi possano avere un calo o questa striscia di risultati utili darà più spinta per affrontare i playoff?
Cali psicologici no perché non gliene daremo la possibilità. La striscia ci deve dare autostima così come ci da autostima la vittoria di sabato in cui avevamo tanti indisponibili. ma quando si gruppo riesce a fare la partita. Se arriviamo tra le prime 2 abbiamo giù vinto il nostro scudetto. mancano 5 partite sarà importante vincerle e poi valutare anche gli scontri diretti. Intanto prepariamo la gara contro l’Ascoli e poi nelle due settimane successive di sosta ci ritempreremo di testa e di fisico per fare al meglio il rush finale. Saranno decisivi gli scontri diretti delle ultime 4.
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