INTERVISTE
Lazio Primavera, Calori: “Mi aspettavo di più dalla squadra”
LAZIO PRIMAVERA CALORI CESENA INTERVISTA – La Lazio Primavera ha perso un’altra partita e soprattutto la vetta della classifica. Il Cesena ha dominato le giovani aquile e vinto con il risultato di 3-1. Al termine del match, il tecnico biancoceleste Calori ha analizzato i 90 minuti ai microfoni ufficiali del club.
Le parole di Calori
“Mi aspettavo di più. Siamo sempre arrivati dopo sulle seconde palle. C’è stato un atteggiamento passivo nel primo tempo. Siamo mancati nell’intensità e questo è un altro insegnamento che devono assorbire i ragazzi. Per diventare giocatori non serve solo la tecnica e la tattica, ma anche avere la fame in queste partite. Muovevamo poco velocemente la palla, ci smarcavamo male. Sbagliavamo cose che ci sono sempre venute bene, ma come ho detto quando ci sono delle difficoltà deve venir fuori il carattere”.
Riguardo il Cesena e il futuro
“Il Cesena l’ha interpretata come sapevamo e avevamo visto nell’analisi video. Non basta chiamarsi Lazio per vincere le partite, ma bisogna tirar fuori l’anima. Loro hanno fatto una buona partita con interpreti interessanti come i gemelli Shpendi. Bisogna ritrovare la capacità di sviluppare il nostro gioco. Ci sarà un motivo se fino all’altro ieri eravamo la miglior difesa e il miglior attacco del campionato. Dovremo correggere gli errori emersi in una gara testa a testa, nella quale per vincere ci vuole una mentalità diversa. I ragazzi è giusto che si abituino ad avere una certa pressione quando indossi una maglia importante. Se sei normale non hai capito dove sei e cosa ti aspetta per rimanere in certi livelli”.
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