ESCLUSIVA LN | Raffaele Sergio: “Non sono meravigliato dalla Lazio, può centrare la Champions League”

LAZIO RAFFAELE SERGIO INTERVISTA – In occasione di Lazio – Juventus di sabato 8 aprile, l’ex calciatore biancoceleste Raffaele Sergio è intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni di Lazionews.eu. L’ora allenatore ha parlato della sfida tra le due squadre, soffermandosi in particolare sulla linea difensiva della Prima Squadra della Capitale e sul dualismo tra Sarri e Allegri.

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ESCLUSIVA LN | Le parole di Raffaele Sergio

La Lazio sta superando ogni aspettativa in campionato: avrebbe immaginato ad inizio anno una crescita del genere rispetto alla scorsa stagione? 

“Non sono meravigliato della Lazio, le squadre di Sarri al secondo anno danno sempre un’impronta molto importante. Sono meravigliato per la rosa che non è completa, ma sta facendo molto bene”.

La Juventus, invece, dopo la delusione della Champions, sta macinando punti in campionato, nonostante la penalizzazione. Crede che possa raggiungere i primi 4 posti in classifica? Magari proprio a discapito della Lazio.

“Credo che sia difficile che la Juventus riesca a raggiungere la Lazio, anche se recuperando tutti i calciatori della propria rosa sarebbe una squadra molto forte”.

Quello tra Sarri e Allegri è una sfida quasi storica per quanto riguarda gli ultimi anni della Serie A. Un pensiero sulla loro stagione? Quale allenatore preferisce tra i due?

“Sarri e Allegri sono due allenatori molto diversi nel gestire le proprie squadre. Due tecnici molto bravi sia tecnicamente che a livello gestionale. Se devo sceglierne uno preferisco Sarri”.

La difesa della Lazio è attualmente la migliore in Serie A: come valuta le prestazioni, in particolare, di Romagnoli, Casale e Provedel al primo anno insieme? Avrebbe immaginato ad inizio stagione l’esplosione del portiere ex Spezia?

“La Lazio con Romagnoli, Casale e Provedel ha preso tre giocatori di grande valore, non è un caso che sia la migliore difesa del campionato. Si vede molto anche il lavoro di Sarri in questi due anni”.

Come le è sembrata l’annata di Manuel Lazzari? Si è un po’ perso in questa stagione, crede che possa dare ancora molto alla Lazio e alla linea difensiva di Sarri? Invece Pellegrini può essere un buon difensore per il lavoro che richiede il tecnico?

“Pellegrini è un buon giocatore, ma bisogna avere pazienza con lui, deve prima capire quello che vuole l’allenatore ed inserirsi nei meccanismi. L’anno scorso è successa la stessa cosa con Lazzari, che ha fatto molta fatica nella prima parte di campionato e poi si è inserito alla grande. Se ha pazienza con Sarri può diventare fortissimo”.

Nell’ultimo match è tornato Ciro Immobile: quanto può dare alla Lazio in queste partite finali? La Lazio si è trovata comunque molto bene con Felipe Anderson, Pedro e Zaccagni, che è in condizione strabiliante.

“Immobile è la Lazio, può sicuramente essere decisivo per la corsa alla Champions League. Zaccagni, Pedro e Felipe Anderson sono giocatori di grande qualità, con Immobile sono tutti calciatori di grande spessore umano e professionale. Saranno tutti fondamentali.

Per chiudere, un pronostico sulla sfida: che sensazioni ha per Lazio – Juventus? Chi la spunterà tra le due squadre?

“Se la Lazio riuscirà ad uscire vincente da questo confronto ha buone possibilità di centrare la Champions League. Io sono convinto che ce la farà”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA – Pubblicato il 6/04/2023

Andrea Castellano