APPROFONDIMENTI
Lazio-Roma 0-0, tutti i perché di un derby bloccato
LAZIO ROMA SERIE A 2024 SINTESI- Si è conclusa da poco una partita che, di per sé, non sarà mai uguale a tutte le altre. Nella Città Eterna, nel campo dello Stadio Olimpico, si lotta nell’altrettanto eterna rivalità tra Lazio e Roma. Il big-match finisce 0-0 e colpisce per intensità e tensione più che per virtuosismi tecnici o divertimento regalato al pubblico. Cerchiamo di esplorarne i perché nella sintesi della dodicesima giornata della Serie A 2024.
LEGGI ANCHE—-> Le PAGELLE di Lazio-Roma: Guendouzi dominante, Pedro assente ingiustificato
Lazio – Roma , nel Derby della Serie A 2024 vince la paura
Le premesse del match : le radici nel passato speranze del futuro
“Concordia parvae res crescunt”: nella concordia crescono anche le piccole cose.
La curva della Lazio cita Sallustio che, mentre nella sua opera “Bellum Iugurthinum” racconta le guerre di Roma contro Giugurta, non perde occasione di preoccuparsi per il calo dei valori della Repubblica dell’Urbe, poi destinata a crollare di lì a breve.
Le premesse del derby biancoceleste sono queste: un inizio di stagione non certo entusiasmante che la squadra, con compattezza e voglia, sta cercando di ribaltare. Lontana dalle prestazioni sfavillanti della stagione scorsa, la truppa di Sarri combatte il derby come una guerra, facendo leva sui valori di gruppo che portano a correre di più, sacrificarsi di più, giocare insieme. Ottimi per pareggiare e sfiorare il colpaccio, ma ancora insufficienti per fare propria una partita che corre sui binari della tensione e del nervosismo, se non della paura.
La partita: tensione e paura battono tecnica e fantasia
Ed eccoci in campo. La Roma parte meglio e, nei primi 20 minuti, testa la “concordia” biancoceleste. Che regge e, sebbene subisca le folate della lupa, non si piega. Anzi, assume consapevolezza.
La seconda parte del primo tempo è completamente diversa, ed è in mano biancoceleste. La traversa che trema sulla magia di Luis Alberto è il preludio a quanto il Fato ha deciso per questa partita: 0 gol, tanti scontri. Come in una battaglia.
Il secondo tempo è, se possibile, una brutta copia del primo. La Roma fa la partita, questa volta per tutta la durata della frazione, ma non sfonda il muro difensivo di Romagnoli e Patric. La Lazio tenta qualche ripartenza, ma non incide. Lo 0-0 è scontato e, per Luis Alberto, sale il credito verso la Fortuna, che gli ha impedito di esultare e decidere un derby bloccato.
Le riflessioni del post-partita
Partita tesa, nervosa. Non si può dire che le due squadre non abbiano provato a vincerla. Quello che fa riflettere, forse, è come ci abbiano provato. Con le carte sbagliate.
Le condizioni non ottimali delle rose hanno certo fatto la loro parte ma, probabilmente, quello che ha più di tutto influito sul risultato a reti bianche e lo spettro, aleggiante sul campo, della paura. Del non poter sbagliare. La Lazio è stata a lungo criticata la Roma, forse, ancor di più. Il derby, spartiacque della stagione, può esserlo in un verso o nell’altro. E, se anche la voglia di vincere non è mancata, forse è stata bloccata dal timore di sprofondare.
In attesa del derby di ritorno, non ci resta che archiviare la battaglia di quello di andata.
Martino Cardani
-
ACCADDE OGGI9 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello