LAZIO Sfida al tabù

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – A Udine per dimenticare il passato, remoto e prossimo. La Lazio ha chiuso il girone d’andata al nono posto con 24 punti, raccogliendo appena cinque pareggi e altrettante sconfitte lontano dall’Olimpico. Il 2013 è stato un anno negativo per i biancocelesti che hanno portato a casa appena 10 punti in 19 trasferte: undici sconfitte, sette pareggi e una sola vittoria. “Sia noi che l’Udinese veniamo da un momento poco felice, – le affermazioni di Reja riportate da Il Tempo – sarà una partita equilibrata ma vogliamo vincere per agganciare la parte alta della classifica. Per la legge dei grandi numeri prima o poi dobbiamo ritrovare i tre punti in trasferta e al Friuli, dove negli ultimi anni siamo stati sfortunati”. Per tornare a lottare nelle zone alte della classifica ci vorrà del tempo, così come per ritrovare la migliore condizione fisica: “Se avessi l’intera settimana a disposizione potrei fare un lavoro atletico preciso, – ha aggiunto il tecnico goriziano – ma abbiamo tante partite da affrontare. Tornare ad alti livelli non è semplice, perché in questo momento siamo un cantiere aperto: il rinnovamento è in atto, l’obiettivo a breve termine è inserire i giovani più interessanti come Anderson, Keita e Onazi affinché la Lazio possa contare su tre o quattro nuovi titolari. Detto questo, però, a Udine voglio vedere i progressi mostrati dalla squadra in settimana”.