LAZIO-TORINO vista dai numeri

Domani sera all’Olimpico andrà in scena la sfida tra due squadre che puntano a cancellare l’ultima sconfitta in campionato con la speranza  che sia il campo e non le decisioni arbitrali ad incidere sul match.

VENTURA e PETKOVIC sembrano due allenatore agli antipodi ma a guardare i numeri i due tecnici sono molto vicini.

NUMERI DI SQUADRA. Entrambe le squadre si presentano a  questa sfida con il 67,1% di passaggi riusciti che le colloca a quinto posto in questa speciale classifica. Percentuale simile anche nella protezione area (per la Lazio 54,8%, per il Torino il 51,3%) e quella di attacco alla porta (48,4% Lazio, 47,3% Torino). Le similitudini non certo finiscono qui. Entrambe danno importanza al possesso palla (Lazio 26’52’’ di media, il Torino 25’59’’). Tuttavia a fare la differenza sono la supremazia territoriale (Lazio 11’34’’ di media, Torino 9’37’’) e la percentuale di pericolosità (Lazio 54%, Torino 46%).

I SINGOLI. I difensori della Lazio dovranno fare molta attenzione ad Alessio Cerci che ha già dettato 4 volte l’ultimo passaggio per i compagni. Tra i marcatori sarà sfida tra Klose, ancora fermo a quota 6 gol, e Rolando Bianchi fermo a quota 4 e miglior marcatore del Torino.  Vista dai numeri dovrebbe essere una partita dal punteggio basso. Il Torino in trasferta va più forte che in casa con 1 vittoria, 3 pareggi  e nessuna sconfitta ma, il dato che balza più all’occhio sono i gol subiti, solo 2 mentre la voce gol fatti (in totale 6) è fortemente condizionata dalla vittoria 1-5 in quel di Bergamo. La Lazio, in casa, non ha collezionato ancora nessun pareggio ma ha vinto 3 gare e ne ha persa una. In media i biancocelesti segna 2 a partita e ne subiscono uno.

di Giuseppe Opromolla