LAZIO, tregua tra accuse e tensioni

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – LOTITO non è così sprovveduto da lasciarsi incantare dal successo sul Livorno per fare marcia indietro e riconfermare incondizionata fiducia al suo allenatore. E allora si ha l’impressione che il presidente stia prendendo tempo. Probabilmente, dietro il momentaneo ravvedersi del patron, c’è una strategia. LOTITO ha più volte criticato pubblicamente PETKOVIC per alcune scelte. Un rapporto che si è incrinato dalla sconfitta in Supercoppa e che ha portato la società a guardarsi attorno. La vittoria di domenica per ora ha calmato le acque, prima di prendere la decisione che la maggior parte della tifoseria si aspetta. Il tecnico bosniaco è diventato un precario, in attesa che LOTITO e TARE trovino un sostituto. Impossibile credere che il patron biancoceleste voglia andare avanti fino a giugno con il mister, come affermato su Il Messaggero. Il presidente ha vissuto un pomeriggio difficile domenica all’Olimpico ma poi ha rilanciato, con accuse durissime verso i tifosi. Questo clima ostile, di contestazione feroce, l’ha innervosito e allora sono arrivate anche le critiche nei confronti dei giornalisti. Possibile che la colpa della stagione negativa sia della critica e non dei clamorosi errori di mercato e della conduzione tecnica sbagliata di PETKOVIC? La Lazio ha delle carenze strutturali mai colmate e un allenatore che non è riuscito a garantirle né un gioco, né una precisa e compatta identità di squadra. Il nervosismo ha fatto perdere l’aplomb a PETKOVIC, che è scappato dalla sala stampa senza concedere domande. La LAZIOnon permette né ai tifosi, né alla stampa di seguire gli allenamenti, da tempo è chiusa in un guscio. E le responsabilità che il momento richiede di assumere, vengono scaricate sugli altri.