Lazio in vacanza, addio quarto posto

LEGGO (E.Sarzanini) – Una Lazio senza orgoglio, dimessa e con la testa già alle vacanze estive esce sconfitta 3-1 da Crotone, che si guadagna una clamorosa promozione in Serie A a scapito dell’Empoli, e chiude la sua stagione, qualificata in Europa League ma al quinto posto dietro all’Atalanta, vittoriosa nell’anticipo del sabato. La testa di tecnico, giocatori e società è già alla prossima stagione, quella che dovrà confermare quanto di buono visto quest’anno. Priorità ai contratti di Biglia, Keita e De Vrij i tre big in scadenza 2018 che rischiano di lasciare i biancocelesti. Il dies Tare sulla questione è stato molto chiaro: «Non sono previste uscite. Loro sanno cosa vogliamo e lo sa tutta la nostra tifoseria. Noi vogliamo che rimangano e l’ultima parola non è stata ancora detta. Inzaghi ha fatto delle richieste in base al livello che la squadra ha raggiunto». Poi si toglie un sassolino dalla scarpa sulla questione Biglia che negli ultimi giorni non è più sicuro di voler restare alla Lazio: «Avevamo un accordo verbale con lui ma ho sempre detto che finché non vedevo la firma non sarei stato tranquillo». Poi la promessa ai tifosi biancocelesti: «La squadra è giovane quindi arriveranno dei giocatori che sono nel calcio da diversi anni. Gli obiettivi saranno in linea con le ambizioni della prossima stagione. La Lazio è un punto d’arrivo, è importante avere giocatori motivati che vogliono rimanere».
Inzaghi non fa drammi: «Dovevamo centrare vari record ma non ce l’abbiamo fatta. Il rosso a Bastos ci ha tolto energie ma questo non toglie quanto di buono fatto in questa straordinaria stagione».