LE PAGELLE di Lazionews.eu. Correa si sblocca, Reina salva il risultato. Patric ci ricasca, Hoedt dà sicurezza

Pubblicato 
mercoledì, 28/10/2020
Di
Redazione Lazionews.eu
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Tempo di lettura: 2 minuti

CLUB BRUGGE LAZIO PAGELLE - La Lazio conquista un punto prezioso nella sua prima trasferta di Champions League. Contro il Club Brugge finisce 1-1 una partita di sacrificio e sofferenza per i biancocelesti. Mister Simone Inzaghi, orfano di dodici elementi, vede i suoi ragazzi passare in vantaggio grazie al gol di Joaquin Correa. Un'ingenuità di Patric costa il rigore per i padroni di casa, trasformato da Vanaken. Nella ripresa occasioni da una parte e dall'altra, ma il punteggio non cambia. Club Brugge e Lazio si confermano in testa al Girone F a quota 4 punti. Queste le pagelle dei biancocelesti.

Club Brugge Lazio, le pagelle di Lazionews.eu

Reina 7 Primo tempo da spettatore, poi nella ripresa salva il risultato in più occasioni. Preciso in uscita bassa su Dennis, strepitoso su Rits. Solo il rigore di Vanaken lo sorprende.

Patric 4 - Non è la sua serata, e lo si capisce dopo pochi minuti quando De Katelaere lo passa con un tunnel. Distratto in area, una sua ingenuità regala al Brugge il rigore del pari. Sostituito all'intervallo

Hoedt 6.5 Attento e concentrato. Spesso spazza l'area non badando allo stile, ma non sbagliando mai i tempi d'intervento. Dà sicurezza ad un reparto in emergenza, ma pecca a volte di un'irruenza che gli costa anche il giallo

Acerbi 6.5 Partita di sacrificio, Fares va in difficoltà e il Leone è sempre pronto a raddoppiare. Preciso in difesa, nella ripresa serve a Milinkovic la palla del possibile raddoppio

Marusic 7: In crescita, suo l'assist del gol di Correa. Nella ripresa si sposta terzino, spinge meno, ma copre la sua zona senza sbavature

Akpa Akpro 6 La tenacia e la grinta non mancano al ragazzo, oggi meno brillante. Un'incursione interessante fa intuire che ha ancora ampio margine di miglioramento.

Parolo 7 Di lì non si passa, questo è chiaro. Il Brugge è costretto a giocare sempre sulle fasce dalla diga in mezzo creata dal capitano. Cuore e tanta legna, nella ripresa gioca centrale in difesa e sembra un veterano del ruolo.

Milinkovic 6.5: Non c'è Luis Alberto, i fari sono puntati sul serbo. Si prende la responsabilità, ma manca del guizzo vincente. Lotta in mezzo al campo, ma si divora il gol della vittoria. Guadagna falli preziosi e gestisce bene alcune ripartenze.

Fares 5.5 Il Brugge attacca soprattutto dal suo lato, Diatta lo mette in difficoltà e lo costringe a giocare basso. Può e deve fare di più

Correa 7: In avvio ha subito un'occasione che gli serve per prendere la mira per il gol arrivato pochi minuti dopo. Segna, ma poi sparisce dal campo. La difesa lenta del Brugge poteva essere colpita di più dal suo estro. Poco brillante, ma si sblocca. E questa è la notizia più importante.

Caicedo 5.5 Tanta corsa, ma non è in forma e si vede. Perde fisicamente tutti i duelli e non riesce a tenere alta la squadra. Nella ripresa esce, stremato, e toccandosi la spalla

Simone Inzaghi 7.5 Arriva a Brugge con l'entusiasmo della vittoria contro il Borussia, ma con una squadra decimata. Prepara bene la partita e, nonostante l'emergenza, la prestazione lascia l'amaro in bocca per una vittoria che poteva comunque arrivare. Ha il coraggio, nella ripresa, di provare la difesa a quattro. Segnale per il futuro? La classifica dice 4 punti e primato nel girone: il sogno europeo resta più vivo che mai.

Marco Barbaliscia

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