LE PAGELLE DI PAOLO CERICOLA. LUDOGORETS – LAZIO. Tre gol non bastano. Gli errori della difesa portano i biancocelesti fuori dall’Europa League

PAGELLE DI PAOLO CERICOLA – La Lazio di mister Edy Reja,questa sera, porta a casa un pareggio (3 a 3) che gli costa l’eliminazione nei sedicesimi di finale di Europa League. Non sono bastati i tre gol di Pera, Keita e Klose per permettere ai biancocelesti di poter riscattare il risultato negativo del match di andata.

 MARCHETTI 4 – Alla prima nel 2014 fa un solo intervento, ma decisivo. Non può nulla sulla deviazione di Biava. Ma commette un errore enorme.

KONKO 4 – Intermittente nel primo tempo. In costruzione meglio nella ripresa. Ma che errore sulla rete della qualificazione bulgara.

BIAVA 6.5 – Ha un brutto cliente da fermare come Bezjak, lo segue spesso ad uomo liberandone la pericolosità. Sfortunato nella deviazione decisiva alla rete bulgara.

CIANI 6 – In difficoltà con Marcelinho che ha un passo più breve e veloce. Se la cava spesso di mestiere.

RADU 6 – Sempre pulito ed ordinato. Non sbaglia nulla.

ONAZI 6.5 – Primo tempo opaco. Qualche buona giocata, ma troppi errori, nella ripresa nettamente meglio. Bravissimo sul contropiede del 2 a 0.

LEDESMA 7 – Era in naftalina con Petkovic. L’architetto si è ripreso il goniometrodel gioco biancoceleste. Non sbaglia nulla, è ovunque, serve palloni con il contagiri. Rinnovo subito. Imprescindibile.

BIGLIA 7 – Bravo in impostazione, ma anche in chiusura davanti alla difesa. Gioca con personalità mettendo la testa sulla rete della qualificazione.

CANDREVA 6.5 – Soffre da tempo di un’infiammazione al ginocchio, ma stringe i denti e come sempre è fra i migliori.

PEREA 6 – Spesso fa il torello abbandonato in attacco, ma non molla mai. Bravo ad imbucare sotto le gambe di Stoyanov la rete che sembrava chiudere la gara.

KEITA 6.5 – Bimbo prodigio mette le cose a posto dopo 20 secondi. Ha un altro passo rispetto ai difensori bulgari che non lo prendono mai.

REJA 6 – Mette in campo una squadra ordinata e determinata. Ha il merito di sbloccarla subito grazie a Keita, ma troppi errori individuali la condannano all’eliminazione.

KLOSE 5.5 – Sbaglia due reti in pochi minuti. Non può sbagliare quello più facile.