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LEGGO. Lazio, con Klose si può sognare

La Lazio è prima come l’anno scorso, ma ora ha un Miro in più

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LEGGO. Lazio, con Klose si può sognare 

La Lazio è prima come l’anno scorso, ma ora ha un Miro in più

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ROMA – Per i tifosi della Lazio è il nuovo beniamino, l’eroe venuto dalla Germania, il Mito, nel suo paese non esitano a chiamarlo marziano. Stiamo parlando di Miroslav Klose. In casa biancoceleste è lui l’indiscusso leader, il protagonista.
Da sempre abituato a essere un uomo copertina, il panzer non si scompone e, in patria, serafico spiega: «Non faccio nulla di speciale, segnare è il mio lavoro». Le sue reti, però, stanno mandando in visibilio i tifosi della Lazio. Domenica contro il Parma non ha segnato ma è stato lui con una discesa di 30 metri a propiziare il gol-vittoria di Sculli, che esattamente dopo 365 giorni ha regalato nuovamente il primato alla squadra allenata da Reja. Non è un caso se dubito dopo il vantaggio tutto lo stadio ha invocato un nome: quello di Klose.

Chi gongola più di tutti è certamente Reja che fin da gennaio aveva chiesto a Lotito un «bomber di razza, uno che la butta dentro» per centrare l’obiettivo Champions. Il mercato, però, si era chiuso con un nulla di fatto e Reja, aveva dato via al tormentone: «Con un attaccante da 20 gol avremmo centrato l’Europa che conta». In estate il tanto atteso regalo è arrivato: Klose è sbarcato a Roma infiammando subito l’ambiente: «Possiamo vincere lo scudetto». Sembravano parole ruffiane, dette da un giocatore di 33 anni che, a fine carriera, voleva imbonirsi i tifosi. Invece Miroslav la gente biancoceleste l’ha conquistata sul campo: subito un gol a San Siro che ha fatto tremare i campioni d’Italia del Milan. Poi le reti a Cesena e Firenze che sono valse la vittoria. L’apice è stato il derby, con quel gol a tempo ormai scaduto che dopo cinque stracittadine perse di fila regala nuovamente la vittoria ai biancocelesti.

Reja, intanto, si gode il primato: «Siamo contenti per questo risultato, per la classifica e per i nostri tifosi. Alla ripresa avremo due gare contro Napoli e Juve che diranno molto sulle nostre ambizioni».(ass)
Ginocchio k.o. niente Ucraina – Klose salterà l’amichevole di venerdì Germania-Ucraina. Il tedesco soffre per una infiammazione al tendine del ginocchio sinistro (che lo tormentò già prima del derby) e dovrà restare a riposo un paio di giorni. Klose dovrebbe però giocare l’altra amichevole in programma martedì 15 ad Amburgo con l’Olanda.


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