LEGGO. Lazio, Dias bloccato emergenza in difesa

LEGGO. Lazio, Dias bloccato emergenza in difesa

Per la sfida di sabato Reja dovrà reinventare il reparto difensivo

(getty images)

ROMA – In casa Lazio è scattata l’emergenza in difesa. La sosta doveva essere utile per recuperare le forze e prepararsi al meglio per la sfida di Napoli in programma sabato sera. Il rientro di Matuzalem aveva illuso Reja, ormai certo di essersi messo alle spalle il periodo più brutto. Il tecnico invece deve fare i conti con una difesa falcidiata dagli infortuni.
A preoccupare più di tutti è Dias, elemento imprescindibile per la retroguardia della Lazio. Nell’unica gara in cui è mancato in campionato per squalifica (Lazio-Catania 1-1 del 26 ottobre, ndr) la sua assenza ha pesato come un macigno: fu proprio il suo sostituto, Stankevicius, a regalare ai siciliani la palla del definitivo pareggio.
Il centrale brasiliano giovedì in allenamento ha accusato un risentimento a carico del muscolo gemello della gamba destra. In questi giorni è stato sottoposto a diverse sedute di fisioterapia e questo pomeriggio alla ripresa degli allenamenti proverà ad allenarsi a parte, tentando un miracoloso recupero, anche se lo staff medico della Lazio predica la massima cautela. Insomma sarà difficile averlo a disposizione contro il Napoli.
In forte dubbio per la trasferta partenopea anche Biava, che continua a svolgere lavoro a parte per un problema muscolare ad una coscia, nato da un colpo rimediato contro il Catania all’Olimpico. In leggera ripresa ci sarebbe Stankevicius, vittima nei giorni scorsi di un leggero affaticamento muscolare, che potrebbe riunirsi al gruppo. Ma la sua eventuale presenza non rassicurerebbe troppo Reja in una partita in cui la Lazio dovrà fare i conti con un’avversaria dall’enorme potenziale offensivo e con un centravanti come Cavani. A oggi gli unici difensori certi di poter scendere in campo al San Paolo sono i due terzini Konko e Radu e Diakitè, che dopo la bella prestazione contro il Parma, ha dimostrato di poter essere più che una valida alternativa ai centrali titolari. Resta dunque una casella ancora da riempire.
Vista la penuria di giocatori in quel ruolo, Reja potrebbe cercare soluzioni d’emergenza. Per esmepio il tecnico spostare Radu al centro con Lulic terzino, oppure tirare fuori dalla naftalina Stendardo, passato nell’arco di una stagione da titolare inamovibile a giocatore dimenticato senza un perché. Convocato per la prima volta contro il Parma, il napoletano si candida seriamente per una maglia da titolare. Un problema non certo di facile soluzione per la Lazio che, assaporato il primato in classifica, proprio da domenica dovrà dimostrare che non si tratta di un fuoco di paglia: quest’anno Reja l’ingresso in Champions League non vuole assolutamente fallirlo.