LEGGO. Lazio flop: Reja sotto accusa per il crollo di Siena

LEGGO. Lazio flop: Reja sotto accusa per il crollo di Siena

Squadra sbagliata, dopo la sosta solita frenata

(getty images)

ROMA – Dalle stelle alle stalle. Dalla possibilità di andare in testa alla classifica a quarta, con il fiato sul collo dell’Inter, dopo la vittoria col Parma a -1 dai biancocelesti, come ricorda Leggo. E ora il terzo posto, utile per l’ingresso in Champions, è distante già cinque lunghezze. Inizio di anno da incubo per la Lazio, che dopo le quattro sberle rimediate dal Siena, deve nuovamente fare i conti con i fantasmi della crisi. Appena due punti nelle ultime tre partite ma il campanello d’allarme era già suonato nell’ultima gara del 2011 contro il Chievo all’Olimpico. Uno 0-0 bugiardo, «un punto guadagnato» aveva ammesso lo stesso Reja. Il tecnico sta iniziando a rivivere gli stessi tormenti di metà settembre quando, dopo la debacle interna contro il Genoa, era stato convinto dalla squadra a ritirare le sue dimissioni. Non pensa a mollare tutto, ma a Siena si è sentito tradito proprio dalla squadra. Concetto che ha ribadito ieri mattina alla ripresa della preparazione a Formello. Mezz’ora di faccia a faccia per capire i motivi di una sconfitta troppo brutta per essere vera. Ha chiesto un’inversione di tendenza, una pronta reazione già da domani in Coppa Italia contro il Verona, per non buttare tutto all’aria. E in un momento così delicato la società sembra latitare. Dopo il 4-0 di Siena Lotito aveva ordinato il ritiro anticipato, una delegazione della squadra è però riuscita a convincere la società ad evitarlo. Peggio è andata a inizio anno, alla ripresa della preparazione quando, per diversi motivi, alcuni giocatori sono rientrati in ritardo, senza alcun intervento disciplinare del club.