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L’EQUIPE – Cisse, l’eterno ritorno

Traduzione dell’articolo presente sulla versione online del quotidiano francese Equipe

Pubblicato

13 anni fa

4 Ottobre 2011 16:19

Traduzione dell’articolo presente sulla versione online del quotidiano francese Equipe

Più di un anno dopo la sua ultima presenza, Djibril Cisse è stato chiamato dai Blues per affrontare Albania e Bosnia. Troppo spesso fermato nel suo percorso, l’attaccante trentenne non ha ancora abbandonato la voglia di giocare in nazionale.

Lo ha desiderato a lungo, Laurent Blanc gli ha permesso di ritornare. Anche se non ha ricevuto direttamente la chiamata, Cisse è stato convocato in seguito alla miriade di infortuni che hanno colpito la nazionale (Gameiro, Benzema, Ribery … ). La sua ultima partita risale al 22 giugno 2010 contro il Sudafrica (1-2),quella data infame che è coincisa con la fine dell’avventura francese alla Coppa del Mondo. Questo episodio è anche il “peggior ricordo in nazionale” del Laziale, l’attaccante che vuole fare di tutto per cancellare dalla sua memoria. Per quasi dieci anni, la carriera internazionale di Cisse è stata piena di delusioni, tralasciando un piccolo successo(Confederations Cup 2003).

Sospensione nel 2004, frattura nel 2006, Gomis nel 2008…

Prima della Coppa del Mondo 2006, Cisse è stato il top scorer francese sotto la guida di Domenech, ma la frattura della gamba rimediata contro la Cina e i guai fisici a Liverpool ne hanno bloccato la presenza. Sostituito da Govou ha così saltato il miglior mondiale francese dal 1998.

Anche agli Europei del 2004 Cisse aveva abdicato, sospeso dal CT Jacques Santini, in seguito all’espulsione nel match contro il Portogallo. L’esplosione di Gomis alla vigilia di Euro 2008 gli hanno bloccato la strada anche agli Europei del 2008. E all’età di 30 anni l’ex Auxerre è lontano dall’essere la prima scelta di Laurent Blanc, ossessionato dal concetto di gruppo. Il neo biancoceleste ha ora due partite per fargli cambiare idea.

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