L’esordiente ZAMPA: «La maglia di stasera? Neanche la faccio lavare, aspettavo questa sera da anni»

L’esordiente ZAMPA: «La maglia di stasera? Neanche la faccio lavare, aspettavo questa sera da anni»

Il giovane centrocampista biancoceleste ha esordito questa sera con la maglia della Lazio

Questa è stata anche la serata di Enrico Zampa. Il giovane giocatore, titolare della Primavera di Bollini, ha fatto il suo esordio con la maglia della Lazio. Che emozioni hai provato? «Sinceramente non trovo neanche le parole, è stata un’emozione grandissima. E’ da tanti anni che aspetto questo giorno e finalmente è arrivato. La maglia di questa sera? Neanche la faccio lavare. Ringrazio il mister Reja e il mister Bollini perché con lui stiamo facendo una buona stagione in Primavera e mi hanno permesso entrambi di stare qui. Cosa mi ha detto Reja a fine partita? Reja mi ha dato il 5 come ai compagni. Tutti i compagni mi hanno incitato e mi hanno dato dei consigli»

Come è andato il tuo ingreggo? «Quando ho visto che mi indicava il mister mi tremavano le gambe, ma poi la paura è passata a essere gioia. Spero di continuare così. La dedico alla famiglia perché ha fatto sacrifici da quando avevo 10 anni. La dedico a chi mi vuole bene. La strada è lunga e spero di continuare a fare bene»

Il giovane Zampa si ispira a qualcuno in particolare? «Ci sono tanti giocatori bravi come Hernanes, Ledesma e Cana, cerco di rubare quancosa con gli occhi». Poi una battuta a Mediaset Premium: «Se di Cristian (Brocchi, ndr) ho la tenacia, da Ledesma voglio imparare a far girare la squadra». Come festeggi stasera? «Festeggio con la mia famiglia a casa»