NOTIZIE
Auronzo. Lulic: “Keita? Vogliamo che i più forti restino”. Poi sulla fascia…
LULIC LAZIO – Lulic e la sua prima conferenza da capitano
LULIC LAZIO – Lulic e la sua prima conferenza da capitano. E’ tutto pronto ad Auronzo per accogliere il bosniaco in sala stampa: tra poco infatti il biancoceleste parlerà ai cronisti presenti.
Sulla fascia da capitano
“Non cambia tanto. Noi siamo un gruppo unito, già dall’anno scorso. Ora sono nuovo capitano, ma con il sostegno di Radu, Parolo e Immobile cambia poco, sono giocatori che hanno sempre dato sostegno. Dobbiamo portare avanti questo gruppo”.
Si può migliorare l’anno scorso?
“Confermarsi è sempre più difficile. Si può sempre migliorare, cercheremo di farlo e portare a casa risultati importanti”.
Ieri con Immobile hai parlato con Keita…
Come siete curiosi di ciò che abbiamo detto. Rimane tra noi quello che abbiamo detto, cosa si siano detti Lotito e Keita non lo so. Mi auguro che si trovi una soluzione che faccia contenti tutti, la Lazio, il ragazzo e noi. Siamo compagni di squadra, parliamo spesso ma rimane dentro lo spogliatoi.
La volontà del gruppo è che Keita resti?
“Noi vogliamo che i forti restino, Keita è uno di questi. Noi facciamo il nostro sul campo, poi se Keita e il presidente si mettono d’accordo non lo so. Vogliamo lavorare in tranquillità, il mercato è aperto sino al 31 agosto, i calciatori possono partire e arrivare. Ripeto: vogliamo lavorare tranquilli, speriamo di fare bene”.
Quali le squadre più temibili?
Quest’anno ci sono squadre che si stanno rinforzando, lotteranno per i primi posti. Vogliamo starci anche noi, poi ci saranno le sorprese, è difficile dirlo ora. Per il ruolo ho giocato ovunque, dipende anche dall’avversario, l’importante è che il mister sappia che può contare su di me.
Hai pensato di personalizzare la fascia?
“No, non ci ho pensato. Abbiamo appena cominciato la preparazione”.
Com’è nata la scelta della fascia? Chi ha scelto?
“Prima della partita con la Triestina ci siamo riuniti, il mister ha deciso, è lui che ha preso la scelta. Secondo me e il mister il capitano doveva essere Radu, ma lui non ha voluto. Quindi la fascia è toccata a me. Ma mi aspetto l’aiuto di tutti i compagni. Siamo tutti capitani quelli che scendiamo in campo”.
Il mercato
“Le squadre si possono rinforzare, ciò che conta è il campo. Anche noi ci siamo rinforzati, abbiamo preso due giocatori di grandissimo livello. Secondo me fino ad oggi non abbiamo perso tanto, ma il mercato è ancora aperto“.
Su Biglia e Leiva
“Sicuramente perderà, Biglia era il nostro capitano, un amico e una grande persona. Perdiamo tanto nello spogliatoio. Ma ora c’è un altro giocatore fortissimo, ci può dare una mano, non è uno sconosciuto. Speriamo di fare una grande stagione”.
Supercoppa
“Il primo obiettivo è quello, stiamo preparando questa partita del 13 agosto”.
Marusic
“Lo vedo bene, è un ragazzo umile che ha gamba e forza. Giocando ogni 3 giorni ci può dare una grande mano. Ha i piedi per terra, speriamo che possa crescere ancora di più”.
Inzaghi
“Vedo lo stesso, forse un allenatore ancora più carico. Confermarsi è difficile, lui lo sa bene. Conosce la Lazio meglio di me, sa cosa lo aspetta. Quello che è successo il secondo anno con Petkovic e Pioli. Un anno buono e poi uno negativo. Quello deve essere un nostro obiettivo“.
L’Europa League
“Vogliamo arrivare in fondo, vediamo. Ma partiamo dalla Supercoppa, poi vediamo i sorteggi, ci saranno tante partite. Ci vorrà una rosa più larga rispetto all’anno scorso. Sarà una stagione molto più impegnativa. Vogliamo arrivare il più lontano possibile”.
-
ACCADDE OGGI22 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI7 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa