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QUI FORMELLO. Semaforo rosso per BIGLIA, RADU e GONZALEZ. Verde per KEITA
Rincorsa finita per il trio di aspiranti infortunati, chance in vista per il senagalese. Ok BRAAFHEID
QUI FORMELLO – Niente da fare. Anche questa volta PIOLI sarà costretto a fare la conta delle assenze, prendendo atto dell‘indisponibilità di BIGLIA, RADU e GONZALEZ. Il trio aveva cercato il recupero in tempo per il match contro il SASSUOLO, ma oggi dopo attenta valutazione, è arrivato il definitivo stop dal reparto infermeria. Torneranno tutti dopo la sosta insieme a Danilo CATALDI, mentre si allungano i tempi per Dusan BASTA. Per il serbo si tratta di un complicato problema al polpaccio, zona ad altissimo rischio e delicatezza di trattamento, che lo terrà out per un altro mese. Un portone aperto per CAVANDA, pronto a sfondare nell’undici titolare dopo la chance brillantemente raccolta a PALERMO. Il belga ha superato KONKO nelle gerarchie per la fascia destra, destinato ad una nuova panchina. Impossibile fermarsi, invece, per Edson BRAAFHEID. L’olandese ha recuperato dal colpo alla testa subito al BARBERA e oggi si è regolarmente allenato, partecipando alla partitella finale. Il tecnico ha finalmente dato libero sfogo alla parte tattica, tratteggiando una bozza di formazione sulla scia del 4-3-3, riponendo in ghiacciaia l’alternativa 4-2-3-1.
Detto dei terzini, provati nella stessa formazione, al centro continua il rodaggio per la coppia DE VRIJ-CANA, con l’albanese ormai designato come sostituto pro-tempore di Santiago GENTILETTI. Dal centrocampo di dubbi di turno, con ONAZI che aspira alla terza consecutiva in cabina di regia, in concorrenza con LEDESMA. Posti prenotati per LULIC e PAROLO, mentre MAURI è in lista d’attesa. Il brianzolo è la freccia ideale in corso d’opera e potrebbe essere riposto nella faretra a favore di KEITA. L’ombra di ANDERSON è una presenza costante, ma questa volta potrebbe essere il turno dell’amico senegalese. Il numero 14 laziale è tornato nei pensieri del tecnico, che, nell’allenamento odierno, l’ha rimesso nel tridente con CANDREVA e DJORDJEVIC. Il serbo infatti, dopo la strepitosa tripletta in terra siciliana, verrà confermato al centro dell’attacco. Oltretutto KLOSE oggi non ha lavorato con il gruppo e, senza una condizione vicina al 100%, non può reggere l’urto del tipico ballottaggio settimanale. Ballottaggio che, infine, non andrà mai più in atto per il ruolo di estremo difensore biancoceleste. MARCHETTI si è ripreso i galloni del titolare, la porta è sua, BERISHA è il suo secondo.
Francesco Pagliaro
LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
Ore 10.30 – E’ iniziato l’allenamento
Ore 10.45 – Torello allargato anche con Murelli, Lucarelli e Pioli. Aggregati ci sono anche i centrocampisti della Primavera Borecki (classe ’97) e Verkaj (classe ’96).
Ore 10.55 – Ora si passa alla fase tattica, con il lavoro a coppie sul possesso palla.
Ore 11.10 – Prosegue il lavoro sulle due fasi, soprattutto sul non possesso, tra due schieramenti (uno simula il Sassuolo). Nota positiva: c’è anche Braafheid.
Ore 11.30 – Parte incentrata sulla fase difensiva diretta meticolosamente da Pioli, ad hoc secondo le caratteristiche del Sassuolo. Il resto della squadra lavora con lo staff del mister sui movimenti offensivi.
Ore 11.52 – Fase conclusiva dell’allenamento: corsa a ritmo sostenuto, avanti e indietro sul campo, poi stretching e rulli. Corsa in differenziato per Radu e Cataldi.
Ore 12 – Termina l’allenamento.
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