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LIVERANI: “LAZIO, puoi farcela. Al derby, tatticamente è stata perfetta”
L’ex centrocampista biancoceleste parla della sfida contro il Fenerbahce…
NOTIZIE SS LAZIO – Fabio LIVERANI è intervenuto ai microfoni di Elle Radio parlando della sfida di stasera tra Lazio e Fenerbahce, ma anche del derby e della sua esperienza alla guida degli Allievi del Genoa:
SU LAZIO FENERBAHCE – “Purtroppo gli episodi arbitrali nella partita di andata hanno indirizzato la partita verso un risultato negativo. Penso che la Lazio abbia le qualità per ribaltare questo 2 a 0 di partenza a favore dei turchi. Fondamentale non prendere nemmeno un gol e sbloccare la partita almeno con una rete nel primo tempo. Se così non sarà, la Lazio dovrà lanciare l’assalto nell’ultimo quarto d’ora. Quelle di Onazi e Mauri sono assenze pesanti. Il primo per la sua forza fisica e intensità, l’altro per la sua indiscussa qualità. Non ci sarà il pubblico biancoceleste e questo conta tanto. L’Olimpico sa darti la carica giusta per superare i momenti di difficoltà”.
SUL DERBY – “Ero allo stadio e ho visto un bel derby. La Lazio inizialmente era un po’ di difficoltà, ma poi è arrivata la grande giocata di Hernanes. Tatticamente è stata perfetta, conquistando palla e ripartendo con Candreva e Lulic. Sappiamo che se avesse segnato il rigore, non ci sarebbe stata partita. Invece è che cambiata l’inerzia. La partita fino a quel momento recitava Lazio. Del resto, Petkovic sta raccogliendo tutti i frutti del suo lavoro. Inizialmente c’era scetticismo attorno a lui per i risultati negativi di inizio stagione, ma è un tecnico coerente che crede nelle proprie scelte. Si adatta ai giocatori che ha a disposizione e questo è sintomo di grande intelligenza”.
SULLA SUA AVVENTURA DA ALLENATORE – “I bambini vanno educati. Siamo noi grandi a creare loro dei problemi perché per loro non c’è nessuna differenza. Non è il colore della pelle a qualificare una persona, bensì il modo di essere. In Italia siamo indietro da questo punto di vista. Sto vivendo con i miei ragazzi un’esperienza bellissima. Avevo bisogno degli stimoli giusti e questa avventura sulla panchina mi sta dando l’opportunità di insegnare e mettere a disposizione il mio bagaglio personale. Mi auguro di affrontare nelle Final Eight i ragazzi di Simone Inzaghi per confrontarci sul campo. Gli faccio i complimenti per questi due anni ad ottimo livello”.
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