Lotito furioso, ora tutti in ritiro. E Petkovic torna in discussione

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – E il Lotito furioso ordinò: «Tutti in ritiro!». Troppo brutta la Lazio di Trieste ed ecco arrivare il provvedimento: ritiro a Norcia per preparare il derby  – come rivela “La Repubblica” – nonostante le perplessità dei giocatori e di Petkovic. Non è una decisione punitiva ma un modo per arrivare al massimo della concentrazione alla sfida contro la Roma. La scelta è arrivata nella notte tra domenica e lunedì, dopo la terribile prestazione contro il Cagliari che è costata anche la supremazia cittadina in campionato. Serviva una scossa e poi c’è anche un bel po’ di scaramanzia: nel 2009 la Lazio di Delio Rossi andò in ritiro a Norcia e al ritorno a Roma sconfisse la Roma per 4-2. Quindi dal Papa mercoledì e da Napolitano venerdì la Lazio sarà rappresentata da una delegazione capeggiata proprio da Lotito, ma niente giocatori. Il derby sarà decisivo. Non solo per la Lazio, che solo vincendolo potrà agganciare l’Europa League, ma anche per tecnico e giocatori. Tutti in discussione. In caso di sconfitta, sarà rivoluzione totale. Se la Lazio non vince la Coppa Italia, anche Petkovic potrebbe salutare Roma. «Siamo concentrati sulla sfida di domenica: perdere significherebbe vanificare il lavoro fatto. Abbiamo raggiunto i quarti di Europa League e la finale di Coppa Italia, ma il piazzamento in campionato non è idoneo» ha tuonato ieri il Presidente. Decisiva ancora di più la Coppa Italia e ieri Lotito ha incontrato Pallotta ad un workshop a Mlano: «Ci siamo salutati. Siamo avversari ma fuori dal campo ci abbracciamo. Vediamo chi sarà il migliore, nel calcio bisogna accettare anche la sconfitta». Serve una scossa. Basterà Norcia?