Lotito non vede Petkovic Reja apre Formello ai tifosi

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Bisogna attendere ancora per sapere se Edy Reja sarà finalmente legittimato a sedere sulla panchina della Lazio nel posticipo di lunedì sera contro l’Inter. Questo perché l’incontro di ieri pomeriggio, a Villa San Sebastiano, si è risolto in un nulla di fatto. Il presidente Claudio Lotito, impegnato fuori Roma, non era neppure presente. La Lazio era rappresentata dall’avvocato Gentile, il segretario generale Calveri e il consigliere Moschini. Di fronte c’erano Petkovic, il suo vice Manicone, il preparatore Rongoni e i legali dell’allenatore. Edy Reja, però, nelle intenzioni di Lotito, è a pieno titolo l’allenatore dei biancocelesti. Ieri la prima mossa del tecnico goriziano: il centro sportivo di Formello aperto ai tifosi, dopo un anno e mezzo in cui l’allenatore bosniaco l’aveva fatto diventare un bunker inaccessibile, per l’amichevole contro il Grifone Monteverde, squadra iscritta al campionato di Eccellenza. È stata l’occasione per gli appassionati biancocelesti di stringersi intorno al gruppo che Reja pare aver ricompattato nel giro di pochi giorni, dando nuove motivazioni soprattutto a chi aveva finito in chiara riserva psicologica il 2013, come ricorda il Corriere della Sera ed. locale. Prima dell’inizio della partita ci sono stati cori per tutti, con un’attenzione particolare a capitan Mauri. Brutto primo tempo dei titolari (Candreva, Hernanes e Klose i più imprecisi nel 4-2-3-1 di Reja) poi riscattato dalle seconde linee per il 10-1 finale. La Lazio rende noto che la ricorrenza del 9 gennaio quest’anno non sarà accompagnata da specifici festeggiamenti in segno di solidarietà con i sostenitori biancocelesti ancora detenuti in Polonia e con i loro familiari.