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Lotito punzecchia Petkovic: «Ho rivisto la mia squadra, decisivo il nuovo tecnico»
IL MESSAGGERO (L.P.) – Il Presidente fa il punto sul mercato: “Se non parte nessuno, nessuno arriva”. No ad Anelka, nessun caso Marchetti…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Nella serata in cui la sua Lazio tiene la Juventus in scacco, un euforico Claudio Lotito si toglie qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dell’ex Petkovic: «Ho rivisto la vera Lazio. È stato decisivo il cambiamento della conduzione gestionale, a dimostrazione che il problema non erano i giocatori, ma il manico della scopa. È più importante il guidatore della macchina, una Ferrari bisogna saperla portare», queste le parole riportate dall’edizione odierna de Il Messaggero. Sul mercato: «Non faccio la raccolta delle figurine Panini, voglio puntare su giocatori che accrescano il nostro tasso tecnico. Nel mercato di gennaio in Italia non gira un euro. A luglio abbiamo speso 28 milioni per allestire una squadra competitiva. Aspettiamo l’occasione. Abbiamo una rosa di 28 giocatori, Floccari ci è stato chiesto da 9 squadre. Il discorso non cambia: entra uno, ne esce un altro». Chiusura netta per Anelka, criticato dalla comunità ebraica: «Il francese alla Lazio sarebbe un’offesa al calcio e ai tifosi ebrei laziali», mentre per Marchetti bisogna stare «Tranquilli, non stava bene».
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