LOTITO sul match con il NAPOLI: “Dobbiamo stare attenti, ci sarà più agonismo del solito, ma noi abbiamo il giusto mix di gioventù ed esperienza”

AGGIORNAMENTO ORE 15.20- Oltre alla vicenda legata al futuro di Petkovic e della nazionale svizzera, questa sera c’è una partita importantissima da vincere all’Olimpico. Lazio-Napoli può rappresentare una svolta per i biancocelesti. Ecco le parole del presidente Lotito che presenta così il match a ‘Radio Goal’. “Mi aspetto una partita all’insegna dei valori dello sport. Tutte le partite hanno quel pizzico di agonismo, questa un po’ di più perché ci troviamo di fronte una squadra forte ed offensiva. Noi dobbiamo stare attenti. Abbiamo acquistato dei giocatori che possano, in via potenziale, dare molto. Hanno anche un’età media bassa, di circa vent’anni, ed abbiamo fatto quindi un mix di gioventù ed esperienza. Resta solo da farli ambientare in un campionato che è molto difficile, ma fondamentale ai fini della qualità. Costoro emergeranno, si tratta solo di farli esprimere con calma”. Nel Napoli ci sono tre giocatori che militano nella nazionale elvetica: Behrami, Inler e Dzemaili. “Behrami l’ho portato io, l’ho inventato io quando aveva 18 anni. Non so se Petkovic li osserva perché si siederà sulla nazionale elvetica, a noi non interessano, queste sono chiacchiere da stampa. Ad oggi non mi risulta che ci sia stato qualche contatto tra il nostro allenatore e la federazione svizzera”.

NOTIZIE SS LAZIO- “Conosco bene l’ambiente e la comunicazione sportiva che con molta facilita’ dichiara cose non vere ed in contrasto con la realtà”. Il presidente della Lazio Claudio Lotito torna a parlare del possibile approdo di Vladimir Petkovic sulla panchina della nazionale svizzera e mette a tacere le voci che si sono rincorse in maniera forsennata in questi giorni. “Noi possiamo dire solo questo: allo stato attuale, non abbiamo preoccupazioni perchè sia l’allenatore che l’organismo che dovrebbe accoglierlo o scritturarlo non ci ha informato in tal senso– continua Lotito con le parole riportate da un’agenzia ‘Italpress’-. Leggiamo sulla stampa svizzera che c’e’ quest’interesse ma di concreto ci sono i contratti che noi Lazio non sappiamo se sono stati stipulati. Poi, io sono abituato a fasciarmi la testa solo dopo essermela rotta. Allo stato non c’e’ alcun problema. Dovesse presentarsi, lo affrontero'”.