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LOTITO sulla violenza negli stadi: “E’ un fatto sociologico, nelle curve ci sono finalità criminali. RENZI? Ci facciano fare gli stadi di proprietà”
Il patron risponde al Presidente del Consiglio Renzi, che avanza la provocazione di far pagare alle società di calcio l’ordine pubblico: “Noi siamo disponibili, ma fateci costruire gli stadi di proprietà. A quel punto potremmo…”
NOTIZIE SS LAZIO- “Ritengo che ci sia la necessità di far capire alla gente che questa è la partita della legalità”. Esordisce in questo modo il presidente della Lazio Claudio Lotito, ospite alla trasmissione in onda su ‘Rai Uno’ ‘L’Arena’ condotta da Massimo Giletti. “C’è un aspetto sociologico, che va a investire soprattutto gli adolescenti, e un aspetto deliquenziale legato a questi gruppi di facinorosi, che hanno un atteggiamento strumentale per trarre dei vantaggi a livello squisitamente personale“. L’analisi del patron biancoceleste sulla piaga della violenza negli stadi. “La mia scelta parte da un senso civico di rispetto delle regole. Quando mi si presentò Diabolik (storico leader della Curva Nord biancoceleste, ora in carcere, riguardo al quale era stato mandato un servizio in precedenza, ndr), io risposi: ‘Piacere, ispettore Ginko!’. Lui mi guardò, io gli dissi che stavo dalla parte delle guardie. Il silenzio delle persone crea spazio a queste persone che agiscono in difformità con le regole. Un tempo c’era il ruolo formativo della famiglia e della scuola, dell’oratorio e in un certo senso anche dei partiti politici. Oggi i ragazzi s’identificano con la logica del branco, si sentono eroi e si sentono esaltati. Poi c’è l’aspetto deliquenziale, di poche persone che, con la violenza e le minacce, assurgono a modelli di comportamento. La maggioranza dei tifosi è composta da persone per bene, la stragrande maggioranza dei tifosi della Lazio lo è – prosegue Lotito- Alcune di loro sono disgustati da cose del genere e non vengono più allo stadio, altre mettono la testa sotto la sabbia. Io mi sento di avere uno spiccato senso civico, nel mio ruolo sto cercando di cambiare questo sistema. Le forze dell’ordine mi sono sempre state vicine in questa mia battaglia. Queste 300-400 persone che governano le curve spesso hanno finalità criminali, come spaccio e prostituzione“. Lotito poi conclude rispondendo al Presidente del Consiglio Renzi, che avanza la provocazione di far pagare alle società di calcio l’ordine pubblico: “Noi siamo disponibili, ma fateci costruire gli stadi di proprietà. A quel punto in casa nostra potremmo decidere chi fare entrare e chi no“.
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