LOTITO tuona: «I tifosi laziali sono intelligenti, ma vengono strumentalizzati»

LOTITO tuona: «I tifosi laziali sono intelligenti, ma vengono strumentalizzati»

Prima della gara parla anche Tommaso Rocchi

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Il primo a presentarsi ai microfoni di Sky è Tommaso Rocchi. Al capitano biancoceleste viene chiesto come ha vissuto la squadra questi ultimi giorni di passioni dovuti al caso Reja: «Diciamo che è stata una settimana travagliata, si è lavorato  molto. Dobbiamo pensare solo al campo, possiamo e dobbiamo fare meglio. Oggi è una partita importante. I fischi fanno parte del gioco, non dobbiamo farne un caso perché siamo solo all’inizio della stagione e sappiano quanto vale questa squadra e vogliamo dimostrarlo sul campo.»

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Poi, è la volta del presidente Claudio Lotito, al quale viene chiesto se ha sentito Reja dopo lunedì: «Reja ha esternato un fatto, che fare calcio a Roma è molto complicato perché c’è un ambiente difficile. Io sono stato oggetto e lo sono ancora di atteggiamenti simili. Quando cammini per strada con tua moglie e senti epiteti poco piacevoli nei tuoi confronti non fa piacere. Poi senti i fischi nel giorno della presentazione e prima della partita. E’ capitato anche ad altre grandi squadra di essere partite male. Abbiamo anche avuto problemi con gli infortuni, da Konko a Mauri, ma non cerchiamo alibi. Io non consentirò mai a nessuno di poter strumentalizzare situazioni personali. La critica costruttiva è sempre ben accetta, ma gli atteggiamenti strumentali a priori non vanno bene. E questo vale anche per alcuni mezzi di informazione che istigano le persone a atteggiamenti di cui si potrebbe fare a me. Non mi sembra che stiamo lottando per la retrocessione, abbiamo fatto solo due partite».

In un momento così si rende conto che Reja non può sbagliare?: «Il campionato è lungo. I tifosi devono fare i tifosi, sto cercando di fare il massimo per accontentarli. Il problema è che vengono disinformati, si assumono posizioni sbagliate. Domani in un editoriale spiegherò queste cose. I tifosi laziali sono intelligenti, ma vengono strumentalizzati. Non so se si tratta di incapacità o di volontà da parte della stampa.»