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Lotito: “Voglio lo stadio e la riforma del campionato. Petkovic? Scelta della società”
Il patron biancoceleste parla anche dei cugini giallorossi: “La falsa partenza della Roma? Il campionato è ancora all’inizio, preamturo fare valutazioni’…
“La promulgazione della legge sugli stadi e’ il primo obiettivo”. Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a Radio Anch’io Lo Sport su Radiouno. “Nessuno vuole creare turbative o progetti speculativi. Poi bisogna parlare di riforma dei campionati, non siamo piu’ in grado di reggere il sistema: il campionato di A deve essere a 18 squadre, 20 in B e 60 in Lega Pro. Terza cosa riforma della giustizia sportiva, la legge 91 dell’81 ormai e’ ultradatata e pone grossi limiti”.
Parlando della squadra invece il patron biancoceleste spiega: “E’ una squadra che innanzitutto e’ piu’ compatta dove tutti giocano a memoria. La capacita’ di Petkovic e’ stata quella di mettere i giocatori nelle zone di campo dove rendono di più. Chi ha scoperto Petkovic? Siamo in due nella catena di comando, io e il mio collaboratore Tare, mi piace dire che e’ merito della società . Una scommessa vinta il nuovo allenatore? Si tratta di capire il valore delle persone – aggiunge Lotito – abbiamo fatto una scelta essendo convinti che avrebbe fatto bene. In alcuni frangenti la squadra ha mancato di cinismo ma l’allenatore sta lavorando anche su questo aspetto per correggerlo. La falsa partenza della Roma? Non sono abituato a parlare di squadre non mie, campionato è ancora all’inizio,.
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