Luis Alberto: “Il mio ciclo alla Lazio era finito, dovevo andare via”

LUIS ALBERTO ADDIO LAZIO – Luis Alberto rilascia le prime dichiarazioni dopo l’addio alla Lazio, spiegando i motivi che lo hanno portato a salutare la Capitale dopo 8 anni per il Qatar.

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Luis Alberto e l’addio alla Lazio: “Dopo le dimissioni di Sarri tutto è peggiorato”

Queste le parole di Luis Alberto ad AS.com: “Era il momento di andare via dalla Lazio. L’estate scorsa ero vicino alla partenza e anche questa stagione non è stata per niente positiva. Dopo le dimissioni di Sarri tutto è peggiorato e il mio rapporto con il presidente non era dei migliori. Ho capito che il mio ciclo era finito e dovevo trovare un modo di andare via”.

Sulle ultime settimane alla Lazio

“Non è stato il miglior finale possibile perché mentalmente ho fatto fatica ad andare ad allenarmi e il rapporto con il presidente non mi ha aiutato per niente. Il cerchio doveva essere chiuso. Lascio tanti amici e tanto amore in quella che considero la mia seconda casa”.

Sulla scelta di lasciare l’Europa

“Ci sono state chiamate e interessi, ma nulla si è concretizzato. In Spagna era quasi impossibile perché nessun club avrebbe pagato per acquistarmi. Il Qatar era già un’opzione la scorsa stagione, ma il trasferimento non poteva essere finalizzato e ho dato loro la mia parola che ci sarei andato quando avrei potuto”. 

Sulla mancata convocazione in Nazionale

“In alcune occasioni forse l’avrei meritato. Nel 2019 e nel 2020 soprattutto. Penso che non sono stati onesti con me. È vero che in Spagna c’è tanto talento e che nel mio ruolo ci sono tanti giocatori, ma forse meritavo qualche occasione in più, soprattutto negli anni che ho citato”.

Su Spagna-Italia

“Un pronostico? Ci provo e dico che vinceremo 2-1. Chi vincerà Euro2024? Con il cuore dico Spagna e con la testa Germania”.

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