CHAMPIONS LEAGUE
Luis Alberto: “Questa la Lazio più completa da quando sono qui”
LUIS ALBERTO CONFERENZA STAMPA LAZIO ATLETICO- Anche Luis Alberto è intervenuto, accanto al suo allenatore Maurizio Sarri, nella conferenza stampa alla vigilia di Lazio–Atletico Madrid. Prima giornata della Champions League 2023/24. Ecco le parole dello spagnolo.
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Le parole di Luis Alberto nella conferenza stampa della vigilia di Lazio – Altetico Madrid
Luis Alberto sull’Atletico e su Luis Alberto
“Penso che l’ultima partita con loro l’ho persa 3-1. Difficile affrontare Simeone, lo dimostra quello che ha vinto e ha fatto. Lui è una leggenda per il club. Viene qua e sarà una partita difficilissima, da affrontare con cattiveria e personalità”.
Luis Alberto su questo Atletico
“L’ultima partita ti dice poco dell’Atletico, che nella penultima ha vinto 7-0. Ci dice che attacca molto, con grande qualità e proprietà nel tenere la palla. Spesso sa tenere la partita in mano e ha giocatori di livello mondiale, come Morata, che possono cambiare le partite in ogni istante”.
Luis Alberto sul giocare contro una spagnola
“La motivazione deve esserci, altrimenti non ti piace il calcio”.
Luis Alberto sull’idea di chiudere la carriera ne La Liga
“L’ho sempre detto, mi piacerebbe finire la carriera nel Cadice, se sto bene”.
Luis Alberto sulla Champions della Lazio e l’Olimpico aperto ai tifosi
“Sarà bellissimo giocare la Champions in uno stadio pieno. L’ultima volta, durante il Covid, era davvero strano”.
Luis Alberto su cosa manca alla Lazio in questo avvio di stagione
“Bisogna esser più cattivi nell’area avversaria e difendere meglio, tutti. Neanche una squadra di quarta/quinta categoria deve prendere i gol presi con la Juventus. Per il resto stiamo giocando bene, bisogna tornare a essere più forti”.
Luis Alberto sulle polemiche arbitrali
“Non parliamo della partita e della Juventus. Quella è passata”.
Luis Alberto sui nuovi acquisti della Lazio
“Kamada, Rovella e Guendouzi sono giocatori straordinari. Penso che le squadre da cui arrivano dicono tutto. Kamada mi piace moltissimo, Guendouzi viene da grandi club, Rovella troverà spazio. Faranno il bene della Lazio e di tutti noi.”
Luis Alberto su Immobile
“Per Immobile posso fargli più passaggi (ride n.d.r.). Questa è la vita dell’attaccante, quando fa gol è un fenomeno, quando non segna è scarso. Ci dà molto oltre al gol. Deve stare tranquillo e quando farà uno o due gol tutti torneranno a stare zitti”.
Luis Alberto sulla nazionale spagnola
“Non ci penso alla Nazionale. Rappresentare il mio Paese è la cosa più importante al mondo, ma se ci penso perdo energie e motivazioni. C’è il mister che decide, se non mi convoca vuol dire che manca qualcosa. La Spagna, poi, ha giocatori straordinari nel mi ruolo. Prima penso alla Lazio e a fare il lavoro bene qui alla Lazio”.
Luis Alberto sulla rosa della Lazio
“Questa è la rosa più completa che abbiamo avuto negli 8 anni in cui sono qui. Altri anni abbiamo fatto bene, ma ci mancava qualcosa. Dobbiamo stare tranquilli e lavorare, sicuramente se vinci una o due partite cambia tutto, a partire dalla fiducia dei compagni e l’approccio alla partita successiva”.
Luis Alberto sull’essere leader della Lazio
“Non mi sento leader. Per me il leader è Ciro, il Capitano. Quello che ha fatto di più di tutti nella Lazio. Io sono uno in più, che prova ad aiutare e a fare il meglio. Può essere che io parli un po’ di più di altri, ma questo è il mio modo di vivere il calcio”.
Luis Alberto leader tecnico della Lazio
“Con Guendouzi ho giocato poco, ma cambia poco. Sappiamo quali spazi attaccare quando ho io la palla. Lavoriamo ogni giorno su questo e cambia poco. Certamente con un compagno o un altro cambia come dare la palla”.
Luis Alberto sul rinnovo
“(Ride n.d.r.). Sicuramente a dicembre vado via. Stiamo tranquilli, finirò la mia carriera al mio Paese, ma dipende da come sto fisicamente”.
Luis Alberto sulle parole ai tifosi
“Vado sempre a parlare con loro, ma non ho promesso nulla. Ho detto loro che dobbiamo essere 12 e non 11 e loro sono fantastici, sia in casa che fuori. Parlare con loro è normale”.
Luis Alberto sul suo momento di forma
“Spero di non avere limiti (ride n.d.r.). Lavoro per la squadra, sto in un momento dove mi riesce di fare bene le cose, mi aiuta molto la squadra. Spero che si traduca spesso in vittoria, perché puoi fare 100 gol e non vincere. Allora non arrivo a casa felice”.
Luis Alberto su Felipe Anderson e Zaccagni
“Io ho visto Felipe benissimo a Napoli, attaccando e difendendo benissimo. L’altro giorno è mancato un po’. Loro sono giocatori che devono farei il 60% degli uno contro uno della Lazio. Zaccagni ha fatto fatica contro la Juventus, ma è normale. Per lui è difficile giocare contro una squadra che raddoppia o triplica. C’è tanto bisogno di loro due, serve fiducia”.
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