Restiamo in contatto

NOTIZIE

Mai visto un LULIC così: è lui la mezzala perfetta per il prossimo anno. CONTE lo vuole, ma…

LAZIONEWS.EU. Il futuro dell’esterno bosniaco sembra ormai segnato ma molto dipenderà dalla permanenza dell’allenatore bianconero alla guida dei campioni d’Italia…

Pubblicato

il

LAZIONEWS.EUParadosso LULIC: il suo migliore anno in biancoceleste rischia di tramutarsi in quello dell’addio. A ventotto anni e con un contratto in scadenza nel 2015, il prossimo accordo, che sia con la LAZIO o con qualche altro club, potrebbe essere l’ultimo di un certo livello per lui. Per questo motivo l’esterno di Mostar sta ponderando bene sul da farsi. Nella LAZIO si è consacrato: sbarcato in Italia nel 2011 come oggetto misterioso, ha impiegato poco tempo per convincere tifosi e addetti ai lavori delle sue qualità tecniche e soprattutto fisiche. Qualità e quantità, abbinate ad una spiccata duttilità tattica: un vero jolly, un piccolo gioiello per REJA in grado di risolvergli ogni grana. Infatti il bosniaco è il classico giocare che “dove lo metti sta”: terzino, mezzala, ala classica o esterno offensivo in un tridente e, per non farsi mancare nulla, ultimamente è stato visto giostrare anche come trequartista. Il tutto senza pagare in termini di rendimento: il suo apporto alla squadra è sempre costante ed incisivo. Considerazioni che lasciano intendere quanto peserà la sua assenza nella prossima sfida con l’INTER o, più in generale, nella LAZIO che verrà.

DAL 26 MAGGIO AD OGGI – Più stagioni in una sola stagione: il gol messo a segno contro la ROMA nella storica finale del 26 maggio lo ha fatto entrare di diritto nell’Olimpo biancoceleste. Poi un ritiro passato alla stregua di una superstar – costantemente cercato dai tifosi, era inevitabilmente lui il giocatore più richiesto per foto e autografi – e la breve telenovela sul possibile cambio del numero di maglia, conclusasi con una decisione che potesse accontentare tutte le parti: il giocatore si è tenuto la sua cara 19, i tifosi invece hanno potuto ripiegare sulla linea di abbigliamento (la “Lulic71”) creata ad hoc per soddisfare le loro richieste. Tutto ciò preludeva ad una lunga storia d’amore, ma le cose si sono iniziate a incrinare con il pessimo avvio di stagione della seconda LAZIO di PETKOVIC. Una crisi che ha investito anche LULIC: nel giro di pochi mesi la squadra ha esaurito tutto il credito che aveva accumulato con la vittoria della Coppa Italia. Un vortice che ha risucchiato l’intera rosa, determinato dai giocatori stessi colpevoli di essersi adagiati sugli allori troppo facilmente e rapidamente. Lo stesso LULIC ha impiegato quasi mezza stagione prima di tornare sui suoi standard di rendimento: un ritorno alla normalità favorito, se non interamente determinato, dal ritorno di Edy REJA, il tecnico che lo ha “svezzato” in Italia. Sotto la sua guida, nella seconda parte della stagione, la LAZIO è tornata a macinare gioco e punti grazie anche alla ritrovata verve del bosniaco, tornato ad essere uno stantuffo sulla corsia mancina e, mai come oggi, incisivo sotto porta: la rete messa a segno contro l’HELLAS, la settima in campionato, gli ha permesso di battere il suo record personale di gol stabilito con la maglia dello Young Boys nel 2010/11.

SCENARI FUTURI – Dalla zampata vincente dello scorso 26 maggio ad oggi sembra essere passata un’eternità. Allora pensare ad un futuro lontano dalla LAZIO per LULIC sembrava un’eresia, oggi invece è un ipotesi più che reale. “Sono un giocatore della Lazio e continuerò a dare il mio sino alla fine della stagione. C’è ancora il contratto, a fine stagione vedremo”, le sue parole criptiche pronunciate qualche settimana fa. Gli fa eco il suo agente: “E’ ancora presto per parlarne. Ora pensa solo a finire bene la stagione, poi ci sono i Mondiali e a quel punto vedremo che succederà”. Cosa? Alcuni scenari sono piuttosto noti: l’interesse della JUVENTUS non è più un mistero e a Torino si parla già un primo abbozzo di accordo sull’ingaggio (circa 2,5 milioni a stagione, ndr) col giocatore. LOTITO ha fissato da tempo il prezzo del suo cartellino, quantificato in 18 milioni di euro, e non è detto che possa puntare a venderlo dopo i Mondiali proprio per far lievitare ulteriormente il valore del giocatore. All’interno di questo quadro va inserito però anche Antonio CONTE: il tecnico, alla ricerca di esterni duttili per il suo 4-3-3, ha espresso un forte gradimento per il bosniaco; il suo futuro alla JUVENTUS però non è poi così certo e, in caso di addio, i bianconeri potrebbero virare su altri obiettivi in base anche alle richieste dell’allenatore che verrà. Gli estimatori di LULIC non mancano di certo, ma LOTITO si è sempre dimostrato un osso duro in sede di mercato: se non arriveranno offerte congrue, non è da escludere una permanenza del giocatore con relativo rinnovo contrattuale. Ipotesi ad oggi decisamente remota, ma le vie del mercato sono infinite e chissà che la mezzala di gamba che sta cercando il ds TARE non possa essere proprio lui. Chi vivrà, vedrà…

D.G.

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati