INTERVISTE
Mancini: “La Lazio non ha fatto nulla per vincere, abbiamo perso per due errori”
INTERVISTE POSTGARA – Il nerazzurro: “Candreva? E’ un gran giocatore…”
Pubblicato il 20-12-2015 alle ore 23:06
INTERVISTE POSTGARA – Al termine del match il tecnico nerazzurro Roberto Mancini analizza la partita del Meazza, vinta dai biancocelesti:
MANCINI A MEDIASET PREMIUM:
Arrabbiato?
“Abbiamo fatto tutto da soli, sono dispiaciuto perché ci sono partite che non riesci a vincere. Non vanno perse regalando e facendo stupidaggini”.
Settimana particolare, clima poco adatto?
“Non lo so, fa parte di tutto quello che c’è in un club. Non credo, la concentrazione va mantenuta fino all’ultimo minuto dell’ultima partita. Già non mi era piaciuta il riscaldamento. Senza cavolate non avremmo perso, dispiace per il risultato. Rifarei le stesse scelte”.
Sul rigore causato da Felipe Melo… Troppo nervosismo?
“Di cavolate parlavo proprio di questa. Deve essersi innervosito dopo il rigore. Cosa ho detto a Melo? Non rispondo, rimane nello spogliatoio”.
Stasera Jovetic ha fatto fatica a trovare spazio tra le linee.
“Non abbiamo giocato bene, pur non giocando bene non avremmo dovuto perdere. La Lazio non ha fatto grandi cose per vincere. Abbiamo giocato male e poco, l’avevamo chiusi nell’area nel secondo tempo, non dovevamo perdere la testa in cose stupide, ci può stare una partita in cui non riesci a vincere. Buttarla via così è stato un errore. Volevo avere due attaccanti centrali, nel primo tempo non abbiamo attaccato lo spazio e non li abbiamo messi mai in difficoltà”.
Sulla vetta della classifica:
“Sappiamo che è un campionato lungo e cambieranno le posizioni dell’alta classifica. Stasera la macchina era una topolina. La Juve è più preparata per vincere, avremmo firmato per essere lì a dicembre, non cambia niente”.
MANCINI A SKY
Avete messo una marcia in meno stasera?
“Eravamo in folle, ma la Lazio non ha fatto nulla per vincere. Non possiamo fare le stupidaggini che abbiamo fatto noi e concedere ciò che abbiamo concesso. Non eravamo concentrati dall’inizio, una squadra in testa alla classifica deve essere più furba e pensare che si può anche pareggiare”
E’ un po’ meno innamorato di Candreva?
“Candreva è un gran giocatore, ma adesso conta poco. Bisognava tenere la partita così, non abbiamo fatto una gran partita. Melo? Stasera ha fatto due stupidaggini”
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