Mancini: “Lazio-Bologna? Occhio a Mihajlovic, ma i biancocelesti vivono un momento magico”

ROBERTO MANCINI LAZIO – Il ct della Nazionale Roberto Mancini ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Tra i vari temi trattati anche la stagione entusiasmante della Lazio e la sua corsa scudetto. Analizzato anche il lavoro di Simone Inzaghi, suo ex compagno proprio con i biancocelesti. Ecco le sue parole.

Le parole di Roberto Mancini sulla corsa scudetto

“Se l’Inter perdesse contro la Juve? Si farebbe dura per loro soprattutto se la Lazio nel frattempo avesse battuto il Bologna. I giochi non sarebbero chiusi, ci mancherebbe, è ancora lunga, ma per i nerazzurri diventerebbe tosta recuperare l’eventuale distacco nonostante abbiano la partita con la Samp. Rincorrere vuol dire stare sotto pressione, non puoi più sbagliare”.

Sulla Lazio

“Occhio al Bologna e, soprattutto, a Mihajlovic. Sinisa è uno tosto in campo e, come avete visto, anche nella vita. Non mollerà facilmente davanti ai suoi vecchi amici. Ma certo che la Lazio è davvero tanta, vive un momento magico, è in piena corsa per lo scudetto perché gioca bene e sembra che tutto le giri bene. Ogni tassello al suo posto, i giocatori si conoscono da tre o quattro anni: e arrivano i punti. Se è avvantaggiata perché non ha le Coppe? Questo non lo so. Ci sono squadre che giocano sempre e spesso vincono tutto, partita dopo partita, soprattutto all’estero. Ricordatevi una cosa: ai calciatori piace giocare, non allenarsi. Quindi non me la sento di dire che non avere impegni durante la settimana può portare dei punti in più”.

Su Inzaghi

“La Lazio gioca bene, vince e diverte: bravo Simone Inzaghi. Per lui è stato più semplice perché ha cominciato nella sua città dove è sempre stato un simbolo. E’ già un grande allenatore, ma occhio al futuro, è importante che non si illuda perché ci sono tante difficoltà”.