Marchetti: “Io alla Lazio a vita. L’Europa? Ci servono i tifosi”

NOTIZIE LAZIO – Il Bologna nel mirino. Dopo tre settimane ai box per l’infortunio, rimediato prima della gara contro il Milan, Marchetti è pronto per riprendersi la porta della Lazio. Intanto l’estremo difensore biancoceleste si riscalda parlando ai microfoni di Premium Sport: “Dobbiamo continuare a far bene e a raccogliere punti. Inzaghi sta facendo un ottimo percorso come allenatore. Cercherò di fare il massimo questa settimana, vengo da due settimane di lavoro differenziato”.

L’avvio di stagione:

“Vedendo chi è rimasto qui con noi dall’inizio, con le polemiche, la partenza non era semplice, ma il gruppo è sempre stato unito a discapito delle chiacchiere che si facevano fuori e diciamo che stanno uscendo i frutti del lavoro che la squadra ha fatto in questi due mesi”.

Gli obiettivi?

“L’Europa è il nostro obiettivo”.

Sulle voci di un suo possibile trasferimento alla Juventus:

“Ho scelto di rimanere alla Lazio, fa parte della mia vita. La società mi ha dato tanto ed io ho ancora tanta voglia di fare bene, sono motivato come il primo giorno e questo è importante. Mi fa ridere questa cosa”.

Meglio la difesa a tre o a quattro?

“La cosa importante è l’interpretazione, l’atteggiamento. Conosciamo entrambi i moduli e i rispettivi automatismi. De Vrij? Non posso che parlarne bene, è un giocatore di qualità assoluta. Ha tanta personalità, riesce a guidare un reparto e a dare sicurezza alla squadra”.

Keita, F.Anderson ed Immobile:

“Avere loro tre in squadra è un lusso. Se continuano così potranno portarci lontano”.

Come si riconquistano i tifosi?

“Con i risultati. È successa la stessa cosa con mister Pioli, venivamo da un’annata deludente. Grazie al pubblico poi siamo riusciti ad ottenere il terzo posto”.

Cosa vi ha trasmesso Inzaghi?

“Ha trasmesso le sue idee. Non era facile, è subentrato in una situazione difficile ma ci ha dato serenità e convinzione”.

Che consiglio ha dato a Strakosha a San Siro?

“Gli ho detto di stare tranquillo, che era un portiere giovane di grandi qualità. Sono contento della sua prestazione nonostante non sia arrivata la vittoria, però poi nelle gare successive ha dimostrato di essere pronto per la serie A”.

Su Maradona:

“Mi ha fatto venire i brividi quando ha cantato l’inno della Lazio, spero che sia una spinta verso i nostri tifosi. Abbiamo bisogno di loro e del loro supporto. Saranno la nostra arma in più”.