Marotta: “Lo stadio come un’arena: in Italia dobbiamo cambiare mentalità”

INTERVISTE PREGARA – Nel pregara di Juventus-Lazio, l’ad bianconero Giuseppe Marotta si sofferma davanti ai microfoni dei media:

MAROTTA A SKY SPORT

La Juve ha fatto apripista per la sicurezza negli stadi. Dall’esterno cosa si può fare?
“E’ un fatto non solo di prevenzione, ma di cultura: lo stadio viene vissuto ancora come un’arena. Questo fenomeno deve essere debellato”.

Dopo le dichiarazioni di Buffon, che ha fatto sapere di voler giocare, come vi state regolando su Neto?
“Innanzitutto va riconosciuto il merito a Buffon di dimostrarsi ancora un grande leader. Credo che quando un giocatore di quell’età accompagna le qualità fisiche a quelle umane non si può rimanere indifferente. Per noi rappresenta un leader. Chi viene fa il secondo? Noi stiamo valutando e faremo le nostre valutazioni”.

Futuro Tevez?
“Il presidente del Boca ha fatto delle dichiarazioni molto azzardate, visto che deve prima rispettare la società che ne detiene i diritti sportivo e poi la volontà del giocatore che non ci ha mai manifestato la volontà di andare via. Rispetterà il suo contratto con la Juve”.