Martusciello, Pucciarelli ed El Kaddouri: “Il gol della Lazio? Stavamo esultando, potevano aspettare”

MARTUSCIELLO EMPOLI LAZIO – L’Empoli perde con la Lazio 1-2. Dopo la sfida, il tecnico toscano Martusciello interviene a Sky Sport:

“Oggi abbiamo sofferto, con 60 secondi di gioia. Con il lavoro di squadra siamo riusciti a passare in vantaggio, poi è andata così. Succede, quando gli avversari ti costringono a stare nella nostra area di rigore. Ci hanno fatto stare molto bassi. Quando arretri così tanto contro la Lazio, loro prima o poi riescono a segnare. La posizione in classifica ci ha messo un po’ di agitazione e abbiamo sbagliato tanti appoggi in fase di costruzione, anche per l’aggressività della Lazio. La partita è cambiata dopo il pareggio di Immobile”

MARTUSCIELLO A MEDIASET PREMIUM

“La partita ci è sfuggita di mano quando ha segnato Immobile. Loro hanno raddoppiato perché avevano entusiasmo. Noi stiamo facendo la nostra strada, senza guardare le altre”.

Il cambio di Laurini:

“Ha chiesto il cambio per problemi muscolari. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma la squadra si è mossa bene. È chiaro che avevamo l’attacco con movimenti limitati, la reazione è stata buona e noi ci teniamo stretta la prestazione”.

Sull’atteggiamento della squadra:

“Noi siamo consapevoli di fare 13 partite con tutte le nostre conoscenze. Chi ci dà salvi, sbaglia. Dobbiamo lavorare ogni giorno, per portare più punti possibili e fare il miracolo”.

Lazio più forte dell’Inter, conferma?

“Penso che sia più imprevedibile e che dovrebbe avere dei punti in più”.

PUCCIARELLI A SKY SPORT

“Manca una partita in meno alla fine. Tanti di noi non sapevano il risultato del Crotone, ma noi dobbiamo guardare solo all’Empoli. Solo noi possiamo salvarci. Scherzando abbiamo detto che il gol non avremmo dovuto farlo, perchè li abbiamo fatti arrabbiare. Abbiamo allentato la tensione e loro ci hanno punito”.

EL KADDOURI A SKY SPORT

Cosa è successo tra l’1-0 e l’1-1?

“Stavamo esultando, ma Rizzoli non ci ha aspettato. Siamo stati ingenui, dobbiamo crescere su queste cose”